La probabile decisione di Antonio Conte di schierare il centrocampista cileno Arturo Vidal nel ruolo di difensore centrale in occasione della gara di Livorno, viste le contemporanee assenze di Barzagli, Ogbonna e Bonucci, apre un interrogativo per il futuro in casa Juventus sulla mancanza di una vera alternativa all'ex difensore del Bari come regista difensivo e primo iniziatore delle azioni. Lo stesso Barzagli, che è probabilmente il vero leader del reparto bianconero, non ha la stessa capacità di Bonucci di staccarsi palla al piede e di pescare gli attaccanti con lanci precisi dalle retrovie. In una squadra che anche l'anno prossimo alternerà la difesa a 3 e quella a 4 a seconda dell'avversario e del tipo di partita che si vorrà impostare, è partita la ricerca in giro per il mondo per un difensore che sappia alternare capacità di marcatura e buone qualità tecniche.

In occasione dell'ultimo Mondiale Under 17, gli osservatori bianconeri hanno seguito da vicino molti calciatori e, per quanto riguarda il reparto arretrato, oltre al capitano della Costa d'Avorio Franck Kessie ha destato impressione il brasiliano Lucas Silva, giocatore classe 1996 di proprietà del San Paolo. Capitano della selezione verde-oro all'ultimo torneo negli Emirati Arabi, ricorda per caratteristiche fisiche (è alto 187 cm) e tecniche Lucio, che milita insieme a lui nella prima squadra del club paulista e ha avuto lo scorso un'infelice parentesi alla Juve dopo i trionfi all'Inter e al Bayern Monaco. Essendo ancora minorenne, il giocatore può essere bloccato dalla società bianconera già a gennaio a fronte di un indennizzo alla società brasiliana, che ad oggi lo valuta 100.000 euro e lo ha già fatto debuttare con i grandi. Dopo Doria del Flamengo, la Juve guarda ancora al Brasile per la difesa del futuro.