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  • Latina-Lanciano:| Le voci dallo spogliatoio

    Latina-Lanciano:| Le voci dallo spogliatoio

    • Stefano Scala

    Dopo due successi di fila il Latina è costretto ad arrendersi contro la Virtus Lanciano. Gli abruzzesi sbancano il 'Francioni' per 3-1 ottenendo tre punti fondamentali in chiave playoff. Tutto nasce dal gol di Pavoletti dopo due minuti della ripresa che spezza le gambe ai padroni di casa e spiana la via del successo al Lanciano. Sotto di un gol il Latina si disunisce, perde Burrai per espulsione, e va nuovamente sotto con lo straripante Chiricò.  Il 2-0 chiude definitivamente l’incontro; i gol di Vastola, al 45’, e di Jefferson su rigore un minuto dopo servono per le statistiche.

    LATINA

    L'allenatore del Latina, Stefano Sanderra: 'Sicuramente siamo dispiaciuti per questo risultato. Fino a quell'uno-due micidiale del Lanciano stavamo tenendo bene il campo come fatto nelle ultime due uscite. Abbiamo anche creato qualche presupposto per andare in vantaggio ma purtroppo non siamo stati cinici come loro. Peccato perché, anche sotto 1-0, c'era praticamente tutto un tempo da giocare e invece ci siamo lasciati andare. Non ci piace la cultura degli alibi perché il Lanciano è stato cinico e superiore, ma sicuramente la direzione di gara è stata infelice e in questo momento non ci voleva. Io resto fiducioso perché non ho visto una squadra in disarmo. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di eliminare queste disattenzioni che una squadra così punisce immediatamente'.

    VIRTUS LANCIANO

    Il tecnico della Virtus Lanciano, Carmine Gautieri: 'Abbiamo fatto una grande gara anche se il primo tempo non siamo scesi in campo con la mentalità giusta. Nella ripresa però grande risposta soprattutto sotto il profilo dell'intensità. Non bisogna mai calare di concentrazione come accaduto sul finire del primo tempo, quando abbiamo concesso una grande occasione al Latina. Il primo gol? Penso che quando affronti un'avversaria la devi anche studiare, come sicuramente avrà fatto il Latina nei nostri confronti. Era un'azione preparata in settimana, ho insistito più giorni su questo movimento e penso che i ragazzi siano stati bravi a sfruttarla. Non arrivi la domenica e crei situazioni del genere perché capitano, ma perché le hai studiate. I playoff? Stiamo facendo un grandissimo campionato, quando sei in una posizione simile non puoi nasconderti ma dobbiamo restare con i piedi per terra'.

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