Rocchi all'Inter, Scaloni all'Atalanta, Zauri forse allo Spezia; il Pescara pensa a Sculli, pazza idea Zarate al Parma, con Matuzalem già al Genoa e Diakitè è pronto a partire. Lo sfoltimento della rosa della Lazio continua, ma in entrata ancora non si vede nulla. La società sta lavorando su un centrocampista e forse su un attaccante, ma tutto rimane segreto, tutto tace. Eppure mancano solo due giorni alla chiusura del mercato: i tifosi sono preoccupati, perché in un momento di flessione si rende più evidente la necessità di rinforzi.

Le cessioni hanno dato liquidità alla Lazio, soprattutto perché si risparmieranno gli ingaggi di molti calciatori: questo 'tesoretto', è l'opinione comune, potrebbe essere messo a disposizione di Tare per l'acquisto di un giocatore di medio livello, o magari per un prestito oneroso di un calciatore di alto livello. Insomma, a 48 ore dalla chiusura del mercato tutti si aspettano qualcosa anche in entrata.