Calciomercato.com

  • Lazio, le pagelle di CM: Radu, dove guardi? Murgia in confusione

    Lazio, le pagelle di CM: Radu, dove guardi? Murgia in confusione

    • Luca Capriotti
    Lazio-Napoli 0-3

    Strakosha 5,5: Sul gol del Napoli non ha colpe, nella ripresa gli scalda subito i guantoni Hamsik, prima del raddoppio degli ospiti. Nemmeno sul terzo ha grosse responsabilità. Raccoglie 3 volte il pallone dalla sua rete, senza poter mai intervenire. 

    Wallace 5: Sul gol del Napoli rincula troppo e non riesce a buttarla via, concedendo troppo spazio al letale tridente degli ospiti. Brutto errore in disimpegno che poteva costare il raddoppio di Insigne

    Bastos 6: Si fa infilare da Hamsik sul gol di Callejon, per il resto la sua partita è anche ordinata, senza essere maiuscola. Non è particolarmente brillante, ma i folletti che ha davanti il Napoli se in serata sono in grado di mettere in difficoltà chiunque.

    (Dal 52' Hoedt 6: Entra per aiutare il centrocampo in fase di costruzione, sbroglia anche un paio di situazioni complicate che potevano aiutare il Napoli a prendere il largo. Entra quando la partita è oramai decisa).

    Radu 4,5: Alle sue spalle Callejon si sfila e porta in vantaggio il Napoli, un errore di lettura e marcatura macroscopico. Attualmente è uno dei difensori meno in forma a disposizione di Inzaghi, nella serata orfana di De Vrij forse sarebbe stato meglio preferirgli Hoedt.

    Basta 5: Prova a sovrapporsi quando può, ma dalla sua parte Insigne è un cliente potenzialmente troppo scomodo per farlo stare tranquillo. Sembra in tensione per tutta la partita, la sua non è una gara brillante.

    (Dal 59' Patric 6,5: Sui piedi dell'ex Barcellona B capita un'occasione enorme, che Insigne salva sulla linea. Gioca a trazione anteriore, raccogliendo applausi a scena aperta. Poi fa anche qualche errore in fase di costruzione, ma gli viene perdonato per il suo ardore)

    Parolo 5,5: Non riesce quasi mai a chiudere le linee di passaggio avversarie, sembra un po' in difficoltà senza le geometrie di Biglia al suo fianco. Si danna, ma non è in gran giornata.

    Murgia 4,5: In netta difficoltà per tutta la partita, Inzaghi lo schiera in regia con la pesante responsabilità di sostituire Biglia. Difficilmente riesce ad innescare la manovra della Lazio, va spesso in debito d'ossigeno quando pressato.

    (Dal 51' Keita 6,5: Appena entra gli capita sui piedi un pallone buono per accorciare le distanze, ma Reina gli chiude la porta. I tifosi della Lazio sperano che possa spaccare la partita e invertirne la tendenza pro-Napoli. Non ci riesce, ma ci prova: il suo tiro a giro trova i guantoni di Reina, ma meritava miglior sorte. Forse doveva giocare dall'inizio)

    Lukaku 6: Si conferma in assoluto in grande crescita, e conferma di essere uno dei giocatori più in forma a disposizione di Inzaghi. Quando difende non è proprio un mastino, ma in fase propositiva i suoi strappi sono fondamentali per la Lazio.

    Milinkovic 6: La prima occasione Lazio porta la sua firma, galvanizzato dal gol in Coppa Italia contro la Roma. Per il resto è uno dei propositivi, ma è molto nervoso. Con Irrati è un duello a distanza, alla lunga l'arbitro perde la pazienza per le continue proteste e lo ammonisce

    Felipe Anderson 5,5: Parte bene, nel primo tempo è super ispirato, la manovra della Lazio passa per la sua fantasia e i suoi strappi di talento. Poi perde un po' di verve, si scoraggia, non riesce più a fare male.

    Immobile 6: Contro il Napoli per lui è una sfida di cuore, ma si trova spesso stresso tra i difensori avversari senza riuscire ad impensierire Reina. Ha una palla gol buona nella ripresa, ma impatta sul muro dei difensori del Napoli.

    All. Inzaghi 5,5: Avrebbe voluto sicuramente giocarsi il big match contro il Napoli, e le residue speranze di riagganciarsi al treno Champions, con De Vrij e Biglia.  La sua Lazio paga un tributo enorme alle due assenze, con l'aggiunta del gap che ancora esiste con la squadra di Sarri. Peccato, poteva essere un'altra partita, anche se la sua Lazio prova comunque a regalare una prestazione coraggiosa all'Olimpico. E viene punita troppo duramente. 

    Altre Notizie