Lazio| 'Miranda non arriverà a gennaio alla Lazio'
Eugenio Ascari, agente di mercato ed esperto di calcio sudamericano, è intervenuto alla trasmissione Noi Biancocelesti, in onda sulle frequenze di Radio Erre 2, chiarendo le strategie del mercato biancoceleste. Ascari è anzitutto il procuratore che cura gli interessi del difensore argentino Toloj, uno degli obiettivi della Lazio, ed ha smentito un possibile arrivo del suo assistito quantomeno a gennaio: “Toloj non ha il passaporto comunitario quindi almeno per gennaio non arriverà, ma comunque la Lazio non ha mai approfondito veramente le trattative, poiché si era impegnata in altri affari. La possibilità che la trattativa si riapra non è prevista per la nuova sessione di calciomercato, ma se ne riparlerà quando la Lazio potrà tesserare un extracomunitario. Con la Lazio ci sono stati un paio di incontri, ma la vera trattative c’è stata con il Palermo”.
Un altro sogno della Lazio è il difensore del San Paolo, Miranda: “ E’ un giocatore dal profilo elevatissimo, un difensore di altissima prospettiva ed è ancora relativamente giovane, ha 26 anni. Ha avuto dei problemi di ambientamento quando ha giocato in Europa. Non credo potrà arrivare alla Lazio a gennaio perché anche lui ha passaporto non comunitario; si parla quindi almeno di un arrivo a giugno, ma comunque i biancoceleste ha un buon rapporto con il San Paolo e si dovrà solo accordare con il giocatore”.
Tra i tanti nomi del calcio sudamericano accostati al club capitolino c’è anche il centrale del Palmeiras Danilo: “E’ un ottimo elemento; è comunitario e a gennaio potrebbe arrivare alla Lazio. In Brasile è ad ottimi livelli ed è un difensore dalle doti tecniche importanti”.
Secondo Ascari la Lazio nello scorso mercato di gennaio la Lazio avrebbe fatto la scelta giusta a preferire Andrè Dias a Rever, difensore dell’Atletico Mineiro: “Lo scorso anno è andato a giocare in Germania, al Wolfsburg, ha giocato poco ed ha avuto problemi di ambientamento . Dias invece è stato fondamentale per la salvezza in un momento difficile. Se mi avessero posto la scelta avrei optato per Rever, ma alla luce dei fatti ho avuto torto. Il brasiliano ha grossa personalità, qualità fisica pur essendo meno tecnico di Rever. La Lazio ha un ottimo centrocampo ed attacco nonché una difesa ferrea però, essendo Biava e Dias di età avanzata, si potrebbe pensare a qualche giocatore più giovane per il futuro. Lugano? E’ stato accostato alla Lazio due anni fa, quando era in scadenza di contratto con il Fenerbahce, ma Lotito prese tempo e non se ne fece più nulla anche per il suo contratto molto oneroso. L’uruguayano ha un contratto in scadenza nel 2011, è un giocatore importante che ha disputato buone prestazioni anche in Nazionale. Mi devo ripetere, a mio avviso sarebbe più opportuno optare per un difensore giovane, nonostante la Lazio abbia un reparto difensivo già solido”.
Ascari ha espresso un giudizio su Gonzalez: “E’ evidente che il suo arrivo sia stato determinato anche dalla trattativa per il rinnovo di contratto di Muslera e i rapporti che intercorrevano tra il suo manager Fonseca e la società biancoceleste. La scuola uruguayana è ottima, quindi è comprensibile che Lotito e Tare abbiano rivolto la loro attenzione verso questo mercato. Gonzales è un mediano che può fare anche l’esterno di centrocampo, stile Ambrosini; è un giocatore più do quantità che di qualità. Sono convinto che avrà modo di trovare spazio e di dimostrare il proprio valore, non a caso è anche nel giro della Nazionale e faceva parte della lista pre-Mondiale”.
Le ultime valutazioni di Ascari sono sulle straordinarie qualità di Hernanes: “E’ sbarcato in Italia a ridosso dell’inizio del campionato senza aver fatto la preparazione con la Lazio. Nonostante tutto non ha avuto problemi di adattamento e si è espresso subito ad alti livelli, a dimostrazione delle sue incredibili potenzialità. Nel San Paolo era impiegato come regista alla Pirlo, ma può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, infatti in Brasile è stato nominato miglior centrocampista dell’anno. Una delle difficoltà che ha nella Lazio è legata anche a questo cambio di ruolo e al fatto che giochi dieci metri più avanti rispetto al San Paolo. Può fare ancora meglio di quanto ha fatto finora. Rappresenta un grandissimo acquisto e sono convinto possa rimanere ad alti livelli per molti anni. Ormai è uno dei punti fermi del nuovo corso della Nazionale brasiliana”.
