Calciomercato.com

  • Lazio: ora è allarme

    Lazio: ora è allarme

    • M. A.
    Dopo il danno arriva la beffa. La sconfitta contro il Sassuolo lascia in eredità alla Lazio i dubbi sull’arbitro Guida - sul quale si è scatenata l’ironia dei tifosi sul web nel ricordo del gol fantasma concesso lo scorso gennaio ad Astori in Udinese-Roma - e un altro infortunio: Balde Diao Keita, l’uomo più in forma del momento, dovrà star fermo probabilmente un mese per una lesione al collaterale mediale del ginocchio sinistro. Una brutta notizia per Stefano Pioli. Dopo aver raggiunto il campo d’allenamento in stampelle e con un vistoso tutore, nel primo pomeriggio l’attaccante spagnolo si è recato alla clinica Paideia dove gli esami strumentali hanno confermato la gravità dell’infortunio, «una lesione distrattiva al legamento collaterale mediale», come si legge nel comunicato della società. «I tempi di recupero verranno stilati all’inizio della prossima settimana dopo ulteriori controlli clinici»: Keita - come riporta Il Tempo - vorrebbe esserci fra tre settimane per il derby con la Roma, ma ci vuole un miracolo. Con ogni probabilità lo spagnolo salterà le prossime sei partite ufficiali (la doppia sfida al Rosenborg, Torino, Atalanta, Milan e Roma) e tornerà dopo la terza sosta per le nazionali, domenica 22 novembre contro il Palermo. Un bel problema per Pioli, già orfano di Biglia, Parolo, Djordjevic e soprattutto De Vrij, che dopo il consulto col professor Mariani ne ha fatto un altro in Belgio, poi si è trasferito a Barcellona e ora volerà anche in Colorado per decidere se operare o meno il ginocchio. L’ambiente biancoceleste è in fermento e invoca la sfortuna, anche se i dubbi sulla programmazione estiva aumentano: solo pochi giorni ad Auronzo per i nazionali, oltre una settimana nel clima impossibile di Pechino, scelta criticata anche da Klose. La Lazio sta pagando dazio con tanti infortuni, così come la Juventus che pure in Cina è arrivata due giorni dopo. Per Pioli, del resto, pensare alle scelte fatte ormai è inutile, perché giovedì si torna subito in campo per il terzo turno di Europa League col Rosenborg.

    Altre Notizie