NEL POST PARTITA DI LAZIO-PALERMO IN ESCLUSIVA PER SKY, L’ALLENATORE DELLA LAZIO , EDY REJA

Qual è l’umore di Edy Reja?

Molto bene, ma anche nelle settimane precedenti, quando c’erano le gare, c’è sempre stata partecipazione, poi alla fine ci sono stati dei fischi. Quando non fai il risultato ci stanno anche i fischi. Oggi, per esempio, hanno sorretto la squadra, applaudendo, penso sia doveroso ringraziarli per questo. I ragazzi nel secondo tempo hanno creato 3-4 opportunità, ma non abbiamo concretizzato, il Palermo ci ha fatto soffrire. Sul piano difensivo abbiamo fatto una grandissima partita, davanti abbiamo avuto 4-5 opportunità, ma ci è andata male. La squadra si è impegnata tantissimo, speravamo di conseguire una vittoria, però recupereremo, sono convinto che la squadra possa fare ancora molto di più.

Cissè meno bene oggi: è un po’ stanco?

È sempre un giocatore che ha un tiro potentissimo, da un momento all’altro può sfoderare il colpo e può concretizzare. È la terza o quarta partita di fila che fa, forse dovrebbe tirare un po’ il fiato, però lasciare fuori uno come lui non è certamente facile.

Hernanes: è stato cambiato quattro volte su quattro in campionato.

Sta ritrovando la condizione. È un momento particolare perché l’anno scorso giocavamo con una punta e lui dietro e aveva spazio per penetrare, quest’anno giocando con due punte forse si chiudono gli spazi. Deve trovare le posizioni giuste. Secondo me ha fatto bene a Cesena e anche oggi. Sta migliorando. Ho cercato di mettere Sculli per cambiare qualcosa dal punto di vista tattico.

Brocchi sembra l’unico centrocampista con intensità.

È un giocatore che può avere il cambio di passo. La squadra ne ha tratto giovamento, per quanto riguarda il ritmo, per le penetrazioni e in fatto di chiusura. Sul piano tattico è un giocatore indispensabile.

È ancora amareggiato?

Sono fiducioso e convinto che questa squadra possa fare bene in questo campionato, perché ci sono i mezzi e le qualità.

Con lei?

Certo.