L'ultima vittoria della Lazio contro una grande risale al 21 dicembre del 2003, quando con i gol di Corradi prima e Zauri poi i biancocelesti si imposero proprio sull'Inter per 2-1; poi 35 gare senza vittoria in campionato. Un'eternità per una squadra come la Lazio che, nonostante le difficoltà economiche e di risultati nella massima serie dell'era Lotito, rimane tra i top club italiani e tra le poche società che hanno vinto in Europa. Solo sconfitte e qualche pareggio contro le grandi (Juve, Milan e Inter) è un bottino troppo magro. I giocatori e il mister vorrebbero sfatare questo tabù, e i tifosi non vedono l'ora che accada visto che da troppi anni aspettano questo momento.

L'occasione di oggi è proprio quella da non perdere. I neroazzurri sono in un momento difficile: le due vittorie contro il Twente in coppa e il Parma in campionato hanno dato morale ma non convito del tutto per qualità di gioco. Benitez deve fare i conti con un numero incredibile di infortunati, e inoltre pesa la squalifica di Eto'o che con i suoi gol ha finora tenuto in pista la sua Inter (9 gol su 19 totali sono stati messi a segno dal camerunense). Questa è una stagione particolare per la Lazio: l'acquisto di Hernanes ha fatto sperare ai tifosi qualcosa di meglio rispetto allo scorso anno, e tutto sta andando oltre ogni rosea aspettativa. La banda di Reja alberga al secondo posto a tre punti dal Milan capolista, e non ha alcuna intenzione di abdicare.

Questa è l'occasione per dimostrare che la Lazio è cresciuta da un punto di vista caratteriale. Dovrà sfruttare ogni piccola defaillance neroazzurra, anche la minima distrazione dovrà essere trasformata dai biancocelesti in un presupposto da gol. La velocità di Zarate, le giocate di Hernanes e la solidità difensiva saranno decisive per fare quel qualcosa in più. La Lazio ha l'ambizione di tornare grande, ma per farlo deve inizare a comportarsi come tale: vincere contro l'Inter potrebbe essere l'inizio di una nuova maturità di squadra, che dopo l'era Cragnotti purtroppo è andata scemando sempre più. Oltre 40mila tifosi saranno sugli spalti, segno che c'è voglia di impresa in casa Lazio. I presupposti per far bene ci sono, ma far bene per questa Lazio, contro questa Inter, significa vincere.