Una stagione come quella appena passata, sembra non volerla passare di nuovo nemmeno Lotito. Dopo la cessione di Kolarov al Manchester City e i soldi freschi incassati dal presidente biancoceleste, qualcosa sembra muoversi. E infatti ecco Hernanes. Centrocampista brasiliano di 25 anni, giocatore che nel suo Paese riesce a fare la differenza, un elemento sicuramente al di sopra della media di quelli che sono sbarcati a Roma negli ultimi sei anni. Un nome già sentito e che arriva come garanzia da inserire nel reparto mediano.

Tra l'attesa dell'ufficialità dell'acquisto, il viaggio di Tare e il ritorno della Coppa Libertadores, i tifosi della Lazio quasi increduli provano a sognare. E non erano più abituati, proprio per questo lo fanno con un occhio aperto. 'Se dovesse arrivare Hernanes e partire Ledesma non cambierebbe nulla' dicono, e hanno anche ragione: il Milan infatti vuole l'italo-argentino (ormai più 'italo' che argentino, vista la possibile convocazione nella Nazionale di Prandelli). Allora spunta anche il presunto accordo con il Portsmouth per Kevin-Prince Boateng. Il giocatore ghanese con passaporto tedesco darà la sua risposta alla Lazio nei prossimi giorni e tutti si aspettano finalmente un 'sì'.

Allora si inizia a pensare ai moduli che potrebbe utilizzare Edy Reja: 3-5-2, 3-4-1-2, 3-4-2-1. In fondo che male c'è? A causa di Lotito, i tifosi biancocelesti hanno sempre disegnato la formazione della Lazio cercando di capire come mettere in campo undici giocatori che potessero in qualche modo salvarsi, o magari arrivare settimi con la speranza che le due finaliste di Coppa Italia fossero già qualificate in Champions. Quest'anno no: se dovessero arrivare i già citati Hernanes e Boateng, la situazione sarebbe diversa. La Lazio finalmente allo 'start' partirebbe appena dopo le grandi, alla pari con la Fiorentina. Una difesa ben registrata che nel corso dell'ultima parte del campionato non è dispiaciuta, un centrocampo (si spera) tutto nuovo e rinforzato, e un attacco che si spera possa ritrovare il vero Zarate, darebbero alla squadra della Capitale qualche possibilità in più di competere per qualcosa di bello.

Qualche barlume di speranza per una Lazio migliore c'è, ma la maggioranza della tifoseria non ha ancora perdonato (e non lo farà facilmente) il presidente Lotito, che in questi anni e soprattutto nella passata stagione ha raschiato il fondo del barile, sia come risultati che come atteggiamenti. Rimarrà il dissenso e la forte protesta della gente laziale anche se dovessero arrivare Hernanes e Boateng, ma per onestà intellettuale bisogna ammettere che, nel caso in cui i due davvero andassero a completare la rosa da consegnare a Reja per il prossimo campionato, la Lazio farebbe un salto di qualità.