Le 'Teste di Alkol' scendono in campo. Questa l'iniziativa della Onlus Generazione Contatti, che si occupa principalmente della sensibilizzazione nell'abuso di alcol tra i giovani, che intende diffondere la buona abitudine ad utilizzare l'alcol test prima di mettersi alla guida. Si tratta di caricature di calciatori fiorentini e di personaggi che hanno fatto la storia per la Viola applicate sulle confezioni monouso dell'alcol test e con la scritta: "Sei Viola o Testa di Alkol?". Qual'è l'obbiettivo?

"Il nostro obbiettivo è quello di sensibilizzare le persone al tema di un divertimento consapevole per prevenire atteggiamenti esagerati che portano, sempre piu’ alle morti causate dalla guida in stato di ebbrezza" ci spiega Matteo Lucherini, uno dei responsabili del progetto Teste di Alkol, "Vogliamo, agendo sui tanti giovani e adulti che bevono spesso per noia o imitazione di modelli sbagliati, far passare l’equazione che bere-molto=non-essere-figo".

Com'è nata l'idea delle caricature?

"Dalla nostra Onlus che unisce al suo interno adulti e giovani studenti fiorentini vogliosi di comunicare e di farsi capire. Così abbiamo pensato: perché non cercare di diffondere la buona abitudine all'utilizzo dell'alcol test per evitare gli inutili quanto dolorosi incidenti stradali proprio facendo leva sulla fede calcistica? Abbiamo già numerosi testimonial che con grande sensibilità e disponibilità si sono prestati a farsi fotografare con lo stick dell'alcol test in bocca e crediamo che puntando anche sulla passione di tutti i ragazzi, cioè il calcio, si possano ottenere grandi risultati. Stiamo anche cercando di diffondere il nostro progetto al nord, con le caricature dell'Inter, e al sud, con le caricature del Napoli. Inoltre siamo sempre aperti a nuove idee e cerchiamo di coinvolgere più persone possibili, per questo chiunque creda di avere un'idea originale ci può contattare tramite il nostro sito www.testadialkol.it".

Cosa fate di concreto?

"Organizziamo iniziative di piazza e incontri di approfondimento sempre tesi a parlare con la gente, giovani e adulti, e, trovando nuove vie di comunicazione sempre piu’ dirette alla partecipazione delle persone, arrivare a parlare di divertimento consapevole contrastando la tendenza all'abuso di alcool. Evitiamo di affrontare il tema della proibizione e cerchiamo di usare messaggi positivi, di coinvolgimento emotivo, per far nascere consapevolezza nei comportamenti quotidiani sbagliati, che purtroppo ognuno di noi, a volte, mette in atto".

Perché il nome 'Testadialkol'?

"L’affermazione “TESTADIALKOL” pone l’interlocutore sul piano di immediato ascolto....”- perche’ vi chiamate testadialkol ?” Le testedialkol sono coloro che vogliono cambiare abitudini e farle cambiare a tutti, giovani e adulti; ma in modo non troppo serioso per non far spaventare i nostri interlocutori su un tema così fortemente emotivo. Attraverso idee, spesso estemporanee e un po’ folli, le testedialkol trovano il pretesto per parlare di un argomento come quello dell’abuso di alcool e della guida in stato di ebrezza in modo divertente e leggero, ma non per questo superficiale. Il motto è quindi: “Non fare la Testadialkol, divertiti di testa oppure... Se fai la testadialkol, usa l'alkotest e passa lerciavi ad un amico”.

Bere quanto?

"Bere poco e, se possibile, bere bene. Come dicevano i nostri Avi: 'il problema non è il bere, ma il ri-bere…'. Dunque cercare di unire il bere con la testa, gli amici, l’amore, il sesso, la musica e tutto cio faccia raggiungere il piacere, senza ricercare nell’eccesso la forma del piacere e della felicità. Cercare inoltre una terza via fra proibizioni ed eccessi per la consapevolezza del divertimento. Certo, non siamo moralisti e bacchettoni anche a noi piace divertirsi, ma in modo consapevole, per poterlo fare giorno dopo giorno".

Per ulteriori informazioni visita il sito www.testadialkol.it.