Lippi: niente Milan, sì alle Nazionali
Direttore tecnico sì, ma non al Milan. Marcello Lippi si avvicina al ritorno in Italia con un ruolo decisionale, ma sebbene sia stato accostato per lungo tempo alla società rossonera, secondo la Gazzetta dello Sport sarà in federazione il futuro dell'ex ct azzurro.
UN NUOVO PROGETTO - Con l'addio alla nazionale di Antonio Conte (che ricopriva anche il ruolo di coordinatore delle nazionali) ci sarà da ricostruire l’Italia. Il presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha in mente un piano a lunga scadenza che non riguardi soltanto la prossima Nazionale, ma tutte le Nazionali che verranno. Per questo motivo Tavecchio ha scelto Marcello Lippi nel ruolo di supervisore. Responsabile dell'intero sistema, di tutto il settore tecnico e non soltanto delle squadre.
ANCHE CT? - Resta ora un interrogativo che Tavecchio si sta ponendo. Le strade percorribili sono due: la semplice sostituzione di Conte con Lippi che potrebbe andare anche direttamente in panchina, oppure l’affiancamento di Lippi da supervisore ad un tecnico meno quotato. La lista è oggi circoscritta a 6 nomi: De Biasi, Di Francesco, Gasperini, Mazzarri, Montella e Ventura.
E IL MILAN? - Secondo la rosea il nome più importante per la sempre più probabile sostituzione di Brocchi resta quella di Manuel Pellegrini, tecnico in uscita dal Manchester City e libero da contratto. Non è da escludere, però, un ritorno di fiamma per Di Francesco, nel cui contratto è presente una clausola rescissoria da 3 milioni.
