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  • LITTLE ITALY, Di Canio: 'Non sono razzista'

    LITTLE ITALY, Di Canio: 'Non sono razzista'

    Calciomercato.com fa il punto sugli italiani all'estero. Nel week-end di Pasqua sono andati in gol Monachello (nella cinquina rifilata dall'Olympiakos Nicosia al Paphos) e Forestieri, autore di una doppietta nel pareggio per 3-3 del Watford di Zola col Burnley. Un altro attaccante, Daniele Paponi è volato da Bologna in Canada, dove si allenerà per le prossime due settimane in prova al Montreal Impact di Di Vaio, reduce dalla sconfitta per 2-0 sul campo del Kansas City Wizards.

    Il protagonista indiscusso è un altro: un mese e mezzo dopo aver lasciato lo Swindon Town, Paolo Di Canio è stato assunto come nuovo allenatore del Sunderland al posto di Martin O'Neill, esonerato in seguito alla sconfitta di misura sabato in casa contro il Manchester United.

    L'arrivo dell'ex laziale ha scatenato una polemica per la sua simpatia politica verso il Fascismo di Mussolini, che ha portato alle dimissioni del vicepresidente David Miliband, laburista che è stato ministro degli Esteri al governo Brown.

    Di Canio, che ha firmato un contratto fino al 2015, ha dichiarato nella conferenza stampa della sua presentazione ufficiale: "Quando mi è arrivata la chiamata del Sunderland, ho sentito la pancia andare a fuoco e sarei venuto qui anche a nuoto. Metterò tutte le mie energie e la mia determinazione per raggiungere l'obiettivo della salvezza in queste ultime sette partite di campionato, voglio dare più sicurezza alla squadra. I giocatori devono sputare sangue, sudare e lottare per la maglia rendendo felici i tifosi. La stampa inglese continua a definirmi un italiano pazzo, ma io sarei pronto a scommettere qualsiasi cosa sulla salvezza del Sunderland. Le accuse di razzismo? Sono cose patetiche e ridicole, che non mettono in luce il vero Paolo Di Canio. Io fascista? Voglio parlare solo di calcio e non di politica, quindi non risponderò più a queste domande anche perché su questo tema c'è già un comunicato del club molto chiaro. Penso solo alla partita di domenica in casa del Chelsea".


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