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  • Liverpool flop, Rodgers a rischio: Borini e Balotelli tornano in Italia

    Liverpool flop, Rodgers a rischio: Borini e Balotelli tornano in Italia

    Il lato oscuro della festa di Anfield di sabato scorso, quella per salutare l'ultima apparizione sotto la Kop della leggenda Gerrard, è ciò che la sconfitta interna col Crystal Palace si porta dietro. Fuori dalla lotta per la Premier League da subito, eliminato da Champions League ed Europa League e battuto persino nella semifinale di FA Cup dall'Aston Villa, togliendo la possibilità al suo storico capitano la passerella di Wembley. L'attuale quinto posto in classifica significa non poter partecipare alla prossima edizione della Champions League il che rende l'attuale stagione un totale fallimento.

    MERCATO DA INCUBO - Per Brandon Rodgers, tecnico dei Reds dall'estate 2012, si tratta della seconda annata su tre da buttare e la sua permanenza sulla panchina è tutta da verificare. I tifosi si sono espressi in maniera chiara un paio di settimane fa, chiedendo la testa dell'allenatore nordirlandese e richiamando a gran voce il ritorno di Rafa Benitez. La politica dei giovani di talento varata allo Swansea non ha funzionato a Liverpool e, dopo aver sfiorato il titolo lo scorso anno al termine di una grande cavalcata, la gestione del mercato estivo del 2014 dopo la maxicessione di Luis Suarez è stata disastrosa. Balotelli, Markovic, Lallana, Lovren, Alberto Moreno, per citare alcuni degli acquisti più cari, con un investimento complessivo di 150 milioni di euro per rinforzare ulteriormente la squadra e giocare una Champions da protagonisti.

    JOHNSON E LUCAS LEIVA - I fatti sono sotto gli occhi di tutti e, in attesa di capire se Rodgers sarà confermato dalla società o meno, saranno molte le uscite nella prossima estate, con alcuni dei calciatori in questione che hanno possibilità di venire a giocare in Italia. I difensori Martin Skrtel e Glen Johnson, entrambi classe '84, sono stati accostati anchen recentemente a Napoli, Inter e Roma; maggiori le possibilità che sia il difensore inglese ad essere preso in considerazione da una società di Serie A, visto che va in scadenza di contratto a giugno e bisognerebbe trattare solo per il suo ingaggio. Quasi come un refrain, anche Lucas Leiva è stato spesso chiaccherato come giocatore in odore di Inter e Napoli per rinforzare i rispettivi centrocampo. Poteva partire a gennaio, poi ha trovato maggiore continuità di impiego e rendimento con Rodgers (ad oggi sono 31 le presenze stagionali), ma il contratto in scadenza a giugno 2017 e un probabile cambio della guida tecnica può rimetterlo sul mercato. 

    BALO TRA SAMP E USA - Chiusura dedicata all'attacco, con gli italiani Fabio Borini e Mario Balotelli che rappresentano per ragioni diverse dei fallimenti personali dell'attuale allenatore. Il primo è un fedelissimo dai tempi di Swansea, ma il campo l'ha visto col binocolo e il sogno di tornare in Italia è sempre presente. Si è parlato spesso in passato di Inter, ma Mancini ha in mente nomi diversi per rinforzare la sua squadra, il che non esclude l'approdo in una formazione meno blasonata ma che gli conceda una discreta ribalta (Lazio, Genoa, Samp, Fiorentina). Per Balotelli, che doveva essere nelle intenzioni il sostituto ideale di Suarez, il flop è stato totale, prima economico (20 milioni di euro versati al Milan e un ingaggio fino al 2018 di 4 milioni netti a stagione), poi tecnico e gestionale, visto che Supermario è letteralmente sparito dai radar nella seconda metà del campionato, con più tribune che panchine. La Sampdoria è una bella suggestione per provare a rilanciare di nuovo una carriera in calando, un sogno che diventare realtà solo con un robusto calo delle sue pretese economiche. Altrimenti, resta in piedi l'ipotesi più esotica e più vantaggiosa di un futuro negli Stati Uniti e in un campionato come la MLS in grado di regalargli anche una ribalta economica importante. I saldi sono cominciati a Liverpool, a voi l'offerta.


    Andrea Distaso
    @AndreaDista83

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