Lodigiano di nascita, milanese d'adozione, campione di tutto. La storia di Samuel Pizzetti da Codogno è tutta qui; nato all'ospedale del paese lodigiano il 16 ottobre 1986, cresciuto a Casalpusterlengo, si è specializzato nelle gare lunghe a stile libero, debuttando agli Europei di nuoto giovanili nel 2004. E' di lunedì scorso il suo ultimo alloro, quel bronzo europeo nei 400 stile libero viatico ideale e fondamentale in chiave Olimpiadi: "Sono molto contento – esordisce Pizzetti – la gara di Debrecen è stata una bella prova. Ero fermo da diverso tempo, è stata utile per ritrovare la forma e la convinzione nei miei mezzi".

Carabiniere della Nuotatori Milanesi, s'allena alla piscina di via Mecenate, anche se "ora mi trovo al centro federale di Ostia e il traffico milanese non mi manca! Sono a stretto contatto con grandi campioni e spero proprio che quest'esperienza possa aiutarmi a crescere". La lontananza da Milano non gli fa dimenticare però la sua passione per l'Inter: "Non sono un grande tifoso, di quelli sfegatati, ma mi piace andare allo stadio a vedere la mia squadra del cuore – il suo pensiero – il giocatore che più degli altri mi ha fatto gioire? Sicuramente Milito, per quello che ha fatto ormai due anni fa. Però quest'anno è stata un'annata un po' disgraziata, speriamo nella prossima".