M'Vila da pezzo pregiato del mercato a bad boy: fuori da Rennes e Francia
Il talento che piaceva all'Inter, punito dalla Federclacio transalpina per aver lasciato con 4 compagni, out pure loro, il ritiro dell'Under 21 per una serata in discoteca, è ai margini del calcio: troppi deprecabili eccessi. Anche Ancelotti e Deschamps approvano il pugno duro.
M'Vila, bad boy alla deriva: è fuori da Rennes e Francia.
Dopo il c.t., a saltare è tutta la nazionale Under 21. La Federcalcio francese usa il pugno di ferro contro una generazione ormai perduta che ha per capobanda un giocatore fino a ieri corteggiato dai più grandi club europei, ma oggi ormai diventato scomodo anche per il Rennes che l'ha messo fuori rosa. Quella di Yann M'Vila è la storia di un declino inatteso, ma forse anche inevitabile.
Disco - Culminato 48 ore prima di una partita cruciale per l'Under 21 francese in Norvegia una settimana fa, persa malamente 5-3 e costata la non qualificazione all'Europeo di categoria. M'Vila, accompagnato da Niang del Milan e da altri tre colleghi (Mavinga del Rennes, Ben Yedder del Tolosa e Griezmann della Real Sociedad) avevano preso un taxi da Le Havre per andare a divertirsi in disco a Parigi, tornando poi all'alba al ritiro dei mini Bleus. Comportamento sfociato poi nella disfatta in campo che ha fatto saltare il c.t. Mombaerts prima e spinto poi la Federcalcio a cancellare di fatto tutta l'Under 21. Le quattro amichevoli in calendario per la stagione infatti saranno giocate dall'Under 20. Mentre il mondo del calcio ha messo al bando M'Vila e compagni. Lo stesso Ancelotti ha preso posizione definendo grave il comportamento e approvando la scelta del Rennes di mettere fuori rosa M'Vila e il compagno Mavinga.
Declino - E dire che fino a giugno, M'Vila era considerato un valore certo della nazionale di Laurent Blanc, finito poi nel mirino della disciplinare federale per essere uscito dal campo, durante una partita dell'Europeo, senza stringere la mano al compagno che lo sostituiva. L'ennesimo caso di una carriera folgorante cadenzata però da episodi extrasportivi imbarazzanti: dalla prostituta denunciata per furto, alla rissa con un automobilista, agli schiaffoni dati a un ragazzo troppo insistente con una sua cugina, fino alla nottata in disco di pochi giorni fa. M'Vila, il bad boy che piaceva tanto all'Inter e che aveva spinto l'Arsenal a proporre un anno fa un'offerta da una ventina di milioni, rifiutata, oggi è molto lontano dalla nazionale di Deschamps che ha bollato come inammissibile il suo comportamento. Da astro nascente, il centrocampista è diventato scomodo anche per il Rennes, almeno quanto Niang per il Milan che probabilmente sarà messo sul mercato da Galliani. Simboli di una generazione alla deriva.
