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  • Mandato:| 'Juve favorita assoluta per lo Scudetto'

    Mandato:| 'Juve favorita assoluta per lo Scudetto'

    • Vincenzo Vitiello

    Tommaso Mandato, noto procuratore sportivo e presidente dell’Associazione Sportform, ha rilasciato, in esclusiva, un'intervista a EuropaCalcio.it:

    Il campionato di serie A è giunto a tre turni dal giro di boa e la classifica mette in risalto ancora la incontrastata leadership della Juventus. La squadra di Conte si sta riproponendo come la compagine più accreditata per vincere il titolo tricolore. Le immediate inseguitrici possono ancora avere chance per raggiungere e , magari, superare i bianconeri?
    "In un campionato che in generale può definirsi assolutamente mediocre, concordo sul fatto che la Juventus sia per la qualità e la quantità dell'organico, sia per la compattezza del gruppo e sia per la determinazione della guida tecnica, resta la favorita assoluta per la conquista del titolo tricolore, mentre le altre contendenti per motivi diversi non sono ancora riusciti a sanare il "gap' esistente..."

    Il big match della 16.ma giornata del massimo campionato italiano, Inter-Napoli, ha rilanciato la squadra neroazzurra nel ruolo di momentanea antagonista della Juventus. Un successo degli uomini di Stramaccioni, conseguito contro un ottimo Napoli, che ha evidenziato maturità ed un atteggiamento cinico essenziale per raggiungere grandi traguardi. Potrà l'Inter insidiare la Juve fino alla fine del torneo? Il club di Massimo Moratti è attrezzato per vincere lo scudetto?

    "L'ultimo incontro tra Inter e Napoli ha messo in risalto da una parte una squadra, l'Inter che assumendo una mentalità utilitaristica e prettamente 'provinciale' (senza alcun tono offensivo) ha conquistato una vittoria in maniera cinica e determinata, dall'altra una squadra come il Napoli che anche essendo cresciuta notevolmente negli ultimi anni, manca ancora di qualcosa che possa consentirle di fare il definitivo salto di qualità -prosegue Mandato ai microfoni di EuropaCalcio.it- Non credo comunque che questa Inter possa contendere lo scudetto alla Juve, perché per le ragioni di cui sopra, i bianconeri questo campionato lo possono solo perdere..."

    Il Milan ha iniziato la rimonta alle squadre che occupano le prime posizioni di classifica. Potranno, i rossoneri raggiungere, al termine della stagione, l'obiettivo minimo fissato dalla società ovvero la qualificazione alla prossima Champions League oppure potrebbero mirare ad un altro prestigioso traguardo rappresentato dalla conquista dello Scudetto che, nel caso fosse raggiunto, sarebbe un successo clamoroso ed inatteso visto l'inizio di campionato della squadra di Allegri?

    "Il Milan ha pagato sicuramente la cessione di tanti campioni, ma bisogna fare obiettivamente un plauso prima alla Società che nei momenti bui ha difeso la posizione del tecnico, e poi fare i complimenti allo stesso Allegri che è riuscito a ricreare un gruppo compatto dando le giuste motivazioni a calciatori che erano stati esclusi e trovando le giuste sincronie fra i reparti. Detto questo non credo che i rossoneri possano assolutamente contendere il titolo alla Juve (c'è un distacco in classifica insormontabile) e sinceramente la vedo difficile anche per la qualificazione Champions, sia perché lo sforzo compiuto per la rincorsa prima o poi si farà sentire e poi sono troppe le contendenti da superare".

    Quali giocatori si sono particolarmente contraddistinti in questa prima parte di stagione, per caratteristiche tecniche, rendimento e contributo dato alle squadre di appartenenza?

    "Diversi calciatori si sono contraddistinti in questa prima fase, ma mi piace segnalare due su tutti: il primo la grande sorpresa El Shaarawy, autentica rivelazione del torneo perché a dispetto della sua giovanissima età ha dimostrato oltre a doti tecniche eccellenti, un grande fiuto del goal e soprattutto una grande maturità ed una forza caratteriale inaspettata; il secondo calciatore non può essere che Edinson Cavani -conclude Mandato a EuropaCalcio.it con un giusto riconoscimento al bomber azzurro- Il Matador si conferma per il terzo anno consecutivo una vera macchina da goal, la sua voglia di combattere, la sua generosità ed il suo fiuto del goal sono doti che lo collocano sicuramente tra i bomber più forti a livello internazionale e non c'è nessuna valutazione economica ne' clausola rescissoria che possa giustificare un domani la sua partenza da Napoli..."


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