Calciomercato.com

  • Materazzi su Moratti:| 'A Napoli? Mi vien da ridere'

    Materazzi su Moratti:| 'A Napoli? Mi vien da ridere'

    Il difensore dell’Inter Marco Materazzi ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport24.


    Sulla convocazione di Moratti per lo scudetto revocato alla Juventus a Roma, e non a Napoli come si era detto in un primo momento

    Mi viene da ridere, dovrà perdere mezza giornata per andare a prendere un buon caffè a Napoli, penso. Lo faccia, tanto, quando uno è pulito, alla fine il tempo è galantuomo. .

    Per lo scudetto tutto si deciderà nel derby?


    Penso che ci siano ancora dieci partite, speriamo di fare il massimo dei punti e che quelli davanti perdano qualche occasione. Se arrivi al derby senza vincere le prime due che vengono in sequenza, penso che servirebbe a poco il derby.



    Contate di poter recuperare Milito?

    Penso di si. Vedo che lavora, si sta allenando e presumo che l’obiettivo sia quello. Bisogna anche vedere perché, in questi infortuni, soprattutto quando sono recidivi, bisogna stare molto attenti.


    Ranocchia ha sorpreso anche te?


    Vuol dire che ha un futuro assicurato. Sapevo che giocatore era, lo avevo già visto in azione due o tre volte e mi aveva impressionato ed ho dato il mio parere. Penso che anche io qualcosa ci capisca.



    Nagatomo



    Penso sia il giocatore ideale, perché è bravo, scherza, ride, ma quando va in campo è difficilissimo superarlo. Quindi, ben venga un giocatore come lui.



    Quanto è stato importante a livello mentale, oltre che tecnico, il mercato di gennaio per l’Inter?



    C’è da dire che ci ha dato una grandissima mano, perché Pazzini, nel momento dell’infortunio di Milito, ci ha dato una mano, Nagatomo è una buona alternativa a Chivu, che ha fatto un grandissimo campionato, Ranocchia è un grandissimo giocatore. Però, bisogna ricordare che chi c’era, e chi c’è, ha fatto sempre il proprio dovere, tipo Cordoba, che ha fatto, secondo me, una grande stagione.

    Leonardo ha già all’attivo dei record: cosa ha reso possibile tutto questo?


    La sua grande intelligenza e la sua voglia di mettersi al servizio della squadra e non viceversa.. Questa, penso, è la grande differenza con il passato.



    Benitez



    Ora non c’è più, c’è Leonardo che sta facendo molto bene e bisogna dare merito a lui. Gli infortuni ci sono anche adesso, ma l’Inter è una squadra che ha 26 campioni e chiunque va in campo, penso che possa, quanto meno, non perdere così tante partite, com’è successo prima, anche con tanti infortuni.
     


    Altre Notizie