Con un gol per tempo la Juve ha risolto la pratica Celtic, rientrando prepotentemente nel G8 del calcio europeo. La qualificazione ai quarti di finale in Champions League non è un punto d'arrivo, ma di (ri)partenza nel progetto che il presidente Andrea Agnelli ha affidato a mister Antonio Conte e alla coppia di dirigenti Marotta-Paratici. Grazie a un grande lavoro di squadra, tutti insieme sono riusciti nell'impresa di costruire una formazione vincente in Italia e molto competitiva anche in Europa, completa in tutti i reparti.

Non a caso ieri sera hanno segnato Matri e Quagliarella, che rischiavano di finire un po' in ombra dietro ai titolari Vucinic e Giovinco. Proprio la strana coppia d'attacco apprezzata contro il Celtic è sempre al centro delle voci di mercato in uscita: entrambi piacciono alla Fiorentina, dove gioca un certo Jovetic... Per loro si è parlato anche di possibili scambi: Matri al Milan per Pazzini e Quagliarella alla Roma per Osvaldo. Tuttavia, se dovessero continuare a farsi trovare pronti quando vengono mandati in campo da Conte, potrebbero anche rimanere alla Juventus. A meno che non siano loro stessi a chiedere di essere ceduti per cercare più spazio altrove, anche in chiave Nazionale con vista sul Mondiale di Brasile 2014.

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