Alla vigilia della trasferta di Lecce, dove il Milan sarà impegnato domani nel 'lunch match' dell'8a giornata di Serie A, il tecnico rossonero Massimiliano Allegri annuncia qualche novità sul piano tattico.

 

"Tridente? Siamo in un momento in cui Robinho ha giocato poco e posso sfruttare un certo numero di partite, quindi c'è la possibilità di giocare con due punte e un trequartista e con i tre attaccanti - spiega in conferenza stampa -. Aquilani e Boateng dovrebbero essere a disposizione, non lo sarà Thiago Silva come Seedorf, mentre Ambrosini è completamente recuperato. Dovrò comunque valutare bene le condizioni di Boateng e Aquilani che aveva un affaticamento muscolare e quindi stasera farò le mie considerazioni".

 

"La sosta ci ha aiutato a riprendere una buona condizione fisica e chi va in campo deve fare un'ottima prestazione. Ibra-Cassano-Robinho? C'è la possibilità, ma dovrò fare delle considerazioni che al momento non sono in grado di fare - aggiunge Allegri -. Cassano? Ci sono delle motivazioni importanti per lui a Lecce, ma sta facendo molto bene comunque e siamo contenti di quello che sta facendo. È nelle condizioni di giocare".  

 

Sugli avversari: "Anche nelle sconfitte il Lecce ha fatto buone partite e nel campionato italiano tutte le gare sono difficili, ma dipende soprattutto dalla nostra prestazione". 

 

In difesa al posto dell'infortunato Thiago Silva il favorito è Yepes: "Thiago Silva ha preso una bella botta, ha un ematoma in via di risoluzione, e speriamo di recuperarlo per mercoledì o altrimenti per sabato prossimo. Andare a rischiare un giocatore per una partita e magari poi perderlo per mesi non credo abbia senso. Domani al suo posto può darsi che giochi Yepes. Per Mexes bisognerà aspettare, inserirlo piano piano, sta migliorando ma ci vuole calma e presto potrà essere considerato tra i titolari".

 

Sulla classifica: "È normale che la classifica in questo momento, così com'è, ti aiuta a preparare al meglio le partite. Abbiamo la motivazione di arrivare alla sosta in una posizione migliore di quella che abbiamo ora. La classifica al momento non è bellissima, ma anche quando sei in testa devi sempre preparare le partite al meglio. Ora bisogna tornare in alto per lottare fino alla fine del campionato. Le tabelle non le faccio ma se facciamo 15 punti da qui al 6 novembre...va bene. Non so quanto sia lontano il Milan dell'anno scorso, stiamo migliorando. L'Inter? Non mi preoccupo dove è l'Inter, mi preoccupo dove è il Milan. Noi dobbiamo risalire la classifica che è molto corta e strana, la prima ha solo 12 punti, 4 in meno dello scorso anno. Abbiamo la possibilità di recuperare un pò di posizioni in queste partite".