Una bella intervista quella di Boateng rilasciata a Segni Particolari andato in diretta su Milan Channel. Kevin, durante la puntata odierna si è raccontato a 360° come non aveva mai fatto da quando è approdato al Milan. Boateng spiega della sua provenienza sia tedesca che ghanese: "La provenienza ghanese è quella che mi segna di più nel mio carattere, infatti son sempre felice e allegro, anche per le mie caratteristiche sul campo di gioco - spiega - mentre la parte tedesca è caratteristica anche nel mio ordine e disciplina". Boateng spiega anche del suo passato in particolare sul suo nomignolo "Ghetto Kid", affibiatoli dalla stampa inglese, e della sua esperienza al Tottenham : "Quel soprannome indica parte del mio passato, per delle "ragazzate" fatte da giovane di cui non vado ovviamente fiero". Sull'esperienza negli Spurs: "Non è stato di certo un gran periodo della mia vita quello passato in Inghilterra, anche se mi ha fatto imparare molto. Non andavo molto d'accordo sia con l'allenatore che alcuni miei compagni, ma anche nella mia sfera privata". Il Boa racconta anche dei suoi tatuaggi, in risposta a un abbonato al canale satellitare: "Ho circa una trentina di tatoo sparsi per tutto il corpo, ma quelli più importanti indicano la foto di mia moglie e la data di nascita di mia figlia". Simpatico siparietto anche del Direttore Mauro Suma, dove svela il nome dato dallo spogliatoio a KPB: Treno senza freni. Il Boa aggiunge: "Questo soprannome mi è stato dato da Thiago Silva alla prima partita in cui ho giocato con il Milan". Sull'affetto dimostrato dai tifosi: "I tifosi hanno subito capito i miei sforzi sul campo e appena sono entrato nel campo ho subito sentito urlare il mio nome, ed è stato eccezionale per me. Anche alla fine della partita ho sentito cori per me". Kevin rilascia qualche parola anche sul mancato goal da parte sua in queste prime partite della stagione: "Sono stato molto vicino al goal, in particolare con l'Auxerre, ma son sicuro che è molto vicino". Sul rapporto con Ibra: "Io e Zlatan scherziamo e ci troviamo bene in campo. Spero che un giorno possa nascere una bella amicizia". Boateng, sempre più determinato a far bene con la maglia rossonera e che spera quindi di poter aiutare il Diavolo con dei goal per vincere qualcosa di importante per il club di via Turati.