In giro si dice che la Sciarelli sia già pronta a inviare una troupe a Milanello. I casi di Philipp Prosenik e Lucas Roggia potrebbero infatti interessare a "Chi l'ha visto?", il noto programma Rai condotto dalla bionda giornalista. Perché in effetti sia l'austriaco classe '93 che il brasiliano classe '91 non stanno lasciando alcuna traccia del loro passaggio in maglia rossonera.

Cominciamo con l'austriaco, di cui si hanno almeno notizie certe. Arrivato al Milan a parametro zero dal Chelsea, si è aggregato alla Primavera di Dolcetti. Qualche convocazione, un paio di apparizioni al Viareggio, nessun segno apprezzabile. Anzi, di lui si ricorda al momento solo una ghiotta occasione sprecata contro il Modena. Ok, stiamo parlando di un '93 che ha avuto guai fisici in passato. Ma anche di un ragazzo che 2-3 anni fa veniva etichettato come il futuro dell'Austria. Certo, se non trova spazio nella Primavera rossonera difficilmente potrà esplodere...

Sul brasiliano l'alone di mistero si fa ancora più fitto. E' arrivato da poco, molto poco. Non era infatti pronto da subito, quando il suo procuratore Mino Raiola lo ha avvisato del passaggio al Milan nelle ultime ore di mercato, lo scorso 31 gennaio. Ora Lucas Roggia è a Milanello, ma in pochi lo hanno visto. Fa da spola tra la Primavera e la prima squadra, senza trovare grossi estimatori. Pare che i preparatori atletici rossoneri lo abbiano preso in consegna per un lavoro specifico e differenziato. A 21 anni però sarebbe già il caso di farsi notare. Almeno in tribuna... 

La coppia di giovani e nuovi acquisti milanisti sta ricalcando le orme di altri due desaparecidos transitati da Milanello: Viudez e Cardacio. Li portò Daniel Fonseca e in quel caso si parlò di favore fatto al procuratore amico di Ronaldinho, che difatti qualche stagione dopo arrivò in rossonero. Trovate qualche analogia con il presente?