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  • Milan, se ci sei batti un colpo

    Milan, se ci sei batti un colpo

    • Marco Gentile

    Che fine ha fatto il Milan? Se lo chiedono i tifosi, gli addetti ai lavori e forse se lo starà chiedendo lo stesso Adriano Galliani che da gennaio ad oggi per la mancanza di liquidità e i "veti" imposti da Silvio Berlusconi non sta riuscendo a dare un apporto concreto al club rossonero.

    Fino a questo momento gli acquisti operati dalla società di via Turati non infiammano gli entusiasmi degli appassionati rossoneri: da Constant ad Acerbi fino ad arrivare a Zapata e Bakaye Traorè questo Milan è molto lontano dai fasti del passato.
     
    Naturalmente questi giocatori andranno ancora testati prima di dare un giudizio definitivo ma nelle prime uscite ci si chiede ad esempio perchè puntare sul 27enne Traorè, che fino al 2009 militava nella serie b francese e non su un giovane italiano o magari della Primavera come Cristante. Visto il periodo di crisi e la ristretta disponibilità economica da parte della società rossonera bisognerà fare di necessità virtù: giovani italiani ma soprattutto motivati per cercare di risollevare le sorti di una delle società più gloriose del mondo.
     
    A sette giorni dalla chiusura del mercato il Milan, Kakà a parte, sembra non avere le idee chiare su altri obiettivi per rinforzare la rosa. Attualmente sulla carta Juventus, Inter, Napoli e Roma sono davanti ai rossoneri nella lotta allo scudetto. Sperando di essere smentiti, magari in zona Galliani (gli  ultimi tre giorni di mercato), i tifosi rossoneri si stanno chiedendo: "Caro vecchio diavolo, se ci sei batti un colpo... magari anche due".
     

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