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  • VIDEO Milanmania: è crisi profonda. Ibra, Berlusconi e l'imprevedibilità di tutti

    VIDEO Milanmania: è crisi profonda. Ibra, Berlusconi e l'imprevedibilità di tutti

    Otto giorni di passione quelli che aspettano il Milan. Le gare contro Napoli, Anderlecht e Juventus saranno decisive, sia per le sorti della panchina di Massimiliano Allegri, sia per l'intera stagione dei rossoneri: non riuscire a racimolare nemmeno un punto nelle due gare contro partenopei e bianconeri vorrebbe dire crisi totale, in barba ai perbenisti del "vincere ma giocando bene". No, in questo momento il Milan ha bisogno solo di ritrovare la fiducia nei propri mezzi e nel proprio allenatore, venuta sempre meno visto anche l'allontanamento da parte della società.

    E riprova ne sia l'arrivo, previsto per domani, di Silvio Berlusconi a Milanello. Non lo si vedeva da diverso tempo, il patron rossonero. E anche allo stadio la sua presenza si è ridotta ai minimi termini. Ora quest'improvvisata, sbandierata già da una settimana a tutti i media, per stare vicino alla squadra e cercare di capire dove e come agire. Che Allegri sia ormai prossimo all'esonero è un dato di fatto, ma c'è da chiedersi se sostituirlo possa portare a dei benefici: cosa cambierebbe se alla guida ci fosse Mauro Tassotti? Niente, manca semplicemente gente da Milan. Sempre che il club voglia continuare a mantenere un suo certo standard di rendimento, ovviamente…
     
    In questi tristi giorni rossoneri si aggiunge anche l'esplosione di quell'ex mai digerito dai tifosi: Zlatan Ibrahimovic. Le sue quattro reti contro l'Inghilterra testimoniano ancora una volta quanto lo svedese sia stato decisivo. E il suo gol in rovesciata da 30 metri la sua imprevedibilità. Ecco cosa accomuna ancora il Milan e Ibrahimovic: l'imprevedibilità. Perché i rossoneri saranno anche volenterosi, potranno anche gioire per le prodezze in azzurro di Montolivo ed El Shaarawy. Ma in campionato può succedere di tutto, come perdere con l'Atalanta, la Sampdoria e la Fiorentina in casa. Chissà cosa potrà fare in tutto questo Silvio Berlusconi: un uomo imprevedibile, ma che dovrà far fronte anche all'ira, anch'essa imprevedibile, dei tifosi rossoneri. Uomo avvisato...
     

     

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