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  • Milanmania: serve una scossa anche sul campo. Via Allegri, dentro Mangia

    Milanmania: serve una scossa anche sul campo. Via Allegri, dentro Mangia

    • Andrea Distaso

    In una settimana in cui inevitabilmente hanno tenuto banco più le vicende societarie e la querelle tra Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, forse qualcuno ha perso di vista quelle che sono le vicende strettamente di campo e in particolare la situazione dell’attuale allenatore del Milan, Massimiliano Allegri. La partita di domani contro il Chievo diventa il crocevia per il destino, comunque segnato per giugno, del tecnico livornese che, in caso di ulteriore fallimento contro il gruppo di Sannino, rischia come non mai di perdere il posto.

    Chi scrive è convinto che, a prescindere dal risultato che i rossoneri sapranno cogliere contro la formazione più in difficoltà dell’intera Serie A (un punto nelle ultime 7 giornate per i clivensi), la squadra abbia bisogno di una scossa, di una ventata d’entusiasmo per dare un senso a una stagione che sta prendendo una piega molto pericolosa. E questo shock non può arrivare da una persona delegittimata dalla dirigenza, prima ancora di cominciare, col mancato rinnovo del contratto, incapace di trasmettere ai giocatori quegli imput motivazionali per risalire la china. Senza dimenticare che sulla valutazione dell’operato di Allegri continuano a pesare la solita preparazione sbagliata a inizio anno e l’assenza di un gioco e di un’identità al gruppo che gli è stato messo a disposizione.

    Devis Mangia sarebbe il sostituto ideale, in attesa di comprendere se davvero è tutto fatto per la prossima stagione con Clarence Seedorf. L’ex ct dell’Under 21, uomo semplice ma con idee, ha già dimostrato nelle sue precedenti esperienze di saper lavorare con i giovani, che rappresentano l’idea di rinnovamento del Milan, e di saperli far giocare bene. Concetti che si sposano appieno anche col sentimento dei tifosi, smarriti da questa situazione povertà e confusione generale e pronti a sposare un progetto meno ambizioso che quello del glorioso passato ma che sappia ricreare un forte senso di attaccamento per i colori rossoneri.

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