Bella vittoria del Modena, che aggiunge tre punti in classifica per la tranquillità. Pescara vivo, ma con poche idee e molto confuse. Su calcio d’angolo è Pasquato al 16' a costringere Bartoletti alla deviazione sul secondo palo, un minuto dopo il Pescara va in contropiede ma il tiro di Berardotto è fuori. Al 23' il gol del Modena: Signori dalla sinistra mette la palla al centro per Mazzarani, il centrocampista appoggia per l'accorrente Greco che da due passi non sbaglia. Ancora pericolosi i padroni di casa prima del riposo: su assist di Pasquato, Mazzarani in area non 'dosa' la potenza del piede e spara alto. Inizio ripresa con episodio dubbio in area canarina: Gessa serve un pallone sul limite dell'area piccola per Sansovini, che sull'uscita di Guardalben e il contrasto di Diagouraga cada a terra, il signor Baratta di Salerno fa cenno di proseguire tra le proteste pescaresi. Al 15' ci prova Gozzi per i gialloblù con un forte destro che termina a lato. Il Modena aggancia il Pescara a tre punti dalla zona play-off: sognare, per il pubblico di fede gialloblù, è lecito.

MODENA

L'attacante del Modena, Giuseppe Greco: 'Sono contento di aver segnato il quinto gol, perché per un attaccante è importante, ma la cosa bella è la vittoria del Modena, molto importante perché veniamo da una serie positiva di risultati senza perdere. Diciamo che la strada è quella giusta, dobbiamo solo essere convinti dei nostri mezzi, abbiamo dimostrato anche oggi che se giochiamo palla a terra possiamo mettere in difficoltà chiunque. La dedica del gol è speciale: per Claudio Bellucci, che stiamo aspettando a braccia aperte. Ci può dare una mano in questa fase finale, e non vediamo l'ora che torni'.

PESCARA

L'attaccante del Pescara, Cristian Bucchi: 'La partita non è stata delle migliori da parte nostra, non abbiamo fatto una bella gara e la sconfitta ci può stare. Se proprio dovevamo perdere una partita delle ultime dieci, va bene perdere oggi e fare punti nelle prossime. Ci sono mancati molti giocatori di esperienza: questo non deve essere un alibi, ma un aiuto da gente esperta spesso serve in campo, ti può trasmettere quella tranquillità che un giovane non riesce a dare. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di giocare con tante maglie e tanti campioni, ma l'unica maglia per cui ho pianto è quella del Modena; penso che questo la dica tutta sull'amore che ho per la città e i tifosi. Sono emozioni che non dimenticherò mai, e l'accoglienza che mi rivolgono ogni volta che vengo da avversario è davvero commovente. Ringrazio tutti e speriamo un domani di ritrovarci, io lo spero'.