Montella:| 'Arbitri, niente alibi. Non rischio Aquilani'
Nonostante abbia svolto questa mattina allenamento differenziato, lavorando in palestra, nessuna preoccupazione per Mounir El Hamdaoui in vista della gara di domenica contro la Lazio. La sua convocazione non è al momento in dubbio anche se candidato numero uno ad affiancare ancora il talento montenegrino, Jovetic, dal primo minuto resta Luca Toni.
Così mister Vincenzo Montella, presente all'inaugurazione del nuovo Fiorentina point: "Delle vicende arbitrali abbiamo parlato poco, non è un alibi a cui dobbiamo appellarci. Bisogna allenarsi sul campo, anzi, io arbitro peggio perché i giocatori si devono abituare a qualsiasi tipo di decisione arbitrale".
Pektovic?
"E' una persona molto equilibrata, l'ho seguito anche per capire il suo metodo di lavoro. Sta dimostrando di essersi adattato bene al calcio italiano. Ha carisma, fa sempre bene un allenatore straniero che avanza".
Le parole di Toni su Jovetic?
"Non è necessario trovare un problema dove non c'è. Io non ne vedo, anzi...".
Le mie 4 reti nel derby?
"Adesso la Lazio è un'altra squadra. Rimane un ricordo lontanissimo, ora ho bisogno di nuove emozioni che mi auguro mi possa regalare la partita domenica. A prescindere dall'avversario".
Aquilani?
"Credo sarebbe una forzatura anche se si sta allenando bene. Potrebbe essere un'opzione ma stiamo affrontando il caso con razionalità. E' un centrocampista completo, ha tiro e personalità, non averlo a disposizione è un valore in meno che si ha".
Il livello di questa Fiorentina?
"Vediamo cosa dirà la prestazione domenica, i calciatori della Lazio giocano insieme da tanto tempo: hanno certezze passate con le idee nuove portate del tecnico. Non so se siamo paritari, sarà il campo a dirlo. Ma non sarà una partta a dire il livello delle squadre, che invece si valuta a lungo termine".
Jovetic?
"A Verona ci è arrivato in area avversaria e ha servito un ottimo assist a Pasqual".
Pochi punti?
"Abbiamo fatto sempre buone prestazioni con grandi squadre ma abbiamo raccolto pochissimo. Per raccogliere punti non bisogna tralasciare il buon gioco. Credo per caratteristiche anche dei giocatori. La Fiorentina deve giocare necessariamente bene per vincere. Giocare con questa continuità, fare bene le due fasi come abbiamo fatto finora a parte spezzoni di partite, ci aiuterà. Col tempo si alzerà il livello della squadra. Al di là della Juve, da anni non si vedono partite in cui una squadra domina per 90'".
