José Mourinho al Milan nella prossima stagione: pura fantascienza ma non per il The Sun. Secondo il tabloid inglese, Silvio Berlusconi ha individuato nella figura del portoghese l'uomo giusto per guidare il Milan del futuro.

Quest'operazione, a dire il vero, appare un po' difficile se non quasi impossibile per diversi motivi: in primo luogo l'ingaggio di Mourinho, che percepisce circa 12 milioni di euro netti a stagione, cifra proibitiva per le casse di Via Turati. In secondo luogo l'allenatore portoghese è tentato dalle lusinghe provenienti dalla Premier League (City e United in testa) e da quel Paris Saint Germain pronto a ricoprirlo di milioni di euro e di una squadra altamente competitiva.

In terzo luogo, componente fondamentale e da non sottovalutare, Mourinho è rimasto legatissimo all'ambiente Inter, di cui è stato allenatore e con cui ha vinto tutto. Difficilmente il portoghese farebbe uno sgarbo così grande a Massimo Moratti: i due nel corso di questi anni non hanno mai lesinato a scambiarsi complimenti e manifestazioni d'affetto e stima reciproca.

Per questi motivi questa indiscrezione proveniente Oltremanica sembra un po' azzardata, ma si sa che nel calcio di oggi non c'è più spazio per i sentimenti e nel caso in cui lo Special One, in estate, dovesse sedersi sulla panchina rossonera sarebbe un po' meno Special per i tifosi nerazzurri e un po' più simpatico per i tifosi rossoneri.