Un po’ come Tonelli quest’anno, Mirko Valdifiori fu il primo acquisto della scorsa campagna acquisti del Napoli. Desiderato e acclamato, è stato fortemente voluto dal presidente De Laurentiis. Serviva un regista affidabile, e Valdifiori era l’alternativa migliore per il gioco di Sarri, senza dimenticare che l’allenatore lo conosceva benissimo. Eppure la grazia è durata solo qualche settimana: col cambio di modulo Jorginho ha preso il posto da titolare. Come si legge sul “Roma”, questo non è necessariamente un male, perché il giovane italobrasiliano ha fatto un grande campionato. Quello che sorprende è che l’ex Empoli è man mano scomparso. Prima aveva il posto nelle partite di Europa League, ma con l’uscita dalle coppe Sarri non lo ha praticamente più utilizzato.

Nemmeno per un cambio in corsa, o una variante tattica. Eppure Valdifiori, pur con gli alti e bassi tipici di una stagione, ha dimostrato di avere caratteristiche di verticalizzazione diverse da Jorginho, che potevano tornare utili. Invece ha perso anche la Nazionale, ed ora è costretto a guardarsi intorno per non restare nel dimenticatoio. Un eventuale addio doloroso, perché Valdifiori è legato al gruppo ed è stato sempre partecipe alle attività dello spogliatoio. Sabato sera era in prima linea a festeggiare, felice come non mai. E per il Napoli sarebbe importante recuperare questo giocatore, perché tra qualche mese Valdifiori potrebbe presto diventare un rimpianto.