Ci sono ancora trenta punti a disposizione e tutto può succedere da qui a metà maggio. L’importante è rimanere concentrati in modo tale da far sentire il fiato sul collo ai bianconeri. Poi se son rose fioriranno. Certo è che gli azzurri contro il Chievo hanno mostrato di nuovo lo strapotere fisico e tattico. Nonostante lo svantaggio iniziale, hanno avuto la forza di reagire e mettere alle corde i veneti. Non c’era bisogno di questa prestazione per convincere De Laurentiis sulla possibilità di arrivare primi. Il patron, a margine della “Giornata della Qualità Italia” tenutasi al Quirinale, ha ammesso.

“Scudetto? Devo crederci. Devo stare sul pezzo. La Juve è forte, è una squadra fortissima. Crederci? Che vuole che le dica? No?”. Si guarda avanti senza dimenticare, però, di dover blindare prima di tutto il secondo posto che vale l’accesso diretto alla Champions League. Dopo due anni senza la grande Europa bisogna assolutamente andarci. Per una questione di prestigio ma anche economica. Si incasserebbero tanti milioni di euro e quindi si potrebbe fare una campagna acquisti importante. Massima attenzione, però, alla Roma che non molla. Con l’arrivo di Spalletti sono cambiate tante cose e se ci si distrae c’è il rischio di scivolare al terzo posto con il rebus dei preliminari.