Impazza il toto vice-Cavani ed i nomi accostati al Napoli, che ha la necessità di trovare sul mercato un attaccante in grado di dare il cambio al Matador in caso di infortuni o squalifica, vengono riproposti senza soluzione di continuità. Un nome, accostato al club azzurro, è quello di Gianpaolo Pazzini ma per l'attaccante del Milan sembra che non vi siano le condizioni per un trasferimento all'ombra del Vesuvio. Gianluca Di Marzio, giornalista esperto di calciomercato, ai microfoni di Marte Sport Live, è scettico su questa ipotesi di mercato:

'Pazzini? Al momento non ho segnali, l'anno scorso era stata imbastita un'operazione con l'Inter .-afferma Di Marzio- Il Milan ha fatto una certa operazione, lo ha pagato 12 milioni di euro, quindi non credo che i rossoneri vogliano perdere dei soldi. La cessione di Campagnaro a gennaio non mi convince, la vedo una cosa difficile. Aronica? Ne ha parlato ieri Alessandro Moggi di un addio a gennaio. Ultimamente è stato scalzato dalla griglia dei titolari, quindi se ne può parlare. Se dovesse capitare un'occasione per migliorarsi, il Napoli la prenderebbe in considerazione. Non c'è la fretta o l'esigenza di dover fare per forza qualcosa. Il presidente De Laurentiis è stato molto chiaro. Nainggolan? Non credo che il Cagliari si possa privare di un giocatore del genere. Pinilla? Lui è un po' insofferente perché ha giocato poco. Vedremo se spingerà per andare via. Balotelli in Italia? Non è da escludere, ma il Manchester City non regala i suoi giocatori, lo ha dimostrato con Tevez. Dipende dal tipo di investimento che farà il Milan'.