Calciomercato.com

  • Napoli:| Mazzarri, il profeta del 95'

    Napoli:| Mazzarri, il profeta del 95'

    • F.F.

    E sono 30. Vittorie o pareggi. Rimonte, sorpassi, blitz. Il Napoli degli ultimi minuti è uno spettacolo. Per trenta volte, da quando Mazzarri è il condottiero, gli azzurri sono riusciti a sistemare la partita nell'ultimo quarto d'ora. Addirittura 14 negli ultimissimi minuti in un anno di gioco. In maniera clamorosa qualche volta. In qualche altra, come Lavezzi a Cagliari in questa stagione, a tempo scaduto: il tempo di segnare, esultare e poi andare sotto la doccia senza passare per il centrocampo. È la'“zona Mazzarri': il Napoli lotta - e spesso vince - sino al 95'. Il Napoli, dunque, che sa e fa soffrire. Del resto l'allenatore contro la Steaua lo aveva previsto. E aveva predisposto un piano tattico per far uscire gli azzurri alla distanza, facendo stancare i romeni. Il Napoli last minute esce spesso alla distanza. Ormai ci si è abituati. Anzi, quando la rimonta non accade, quando la partita si spegne senza il sussulto azzurro, nessuno ci crede. In tanti vedono il quarto uomo esporre la lavagnetta elettronica con il recupero e sono sicuri che qualcosa accadrà. E accade. Ogni volta poi con protagonisti diversi.

    Contro la Steaua è stato Cavani a regalare vittoria e qualificazione all'ultimo secondo. E il Matador aveva colpito anche all'andata, a Bucarest, suggellando l'incredibile rimonta finale del 3-3. Contro il Palermo, due settimane fa, è toccato invece a Maggio piegare la resistenza dei siciliani dopo 90 minuti di assalti all'ultimissimo tentativo, con la palla spinta in porta di prepotenza. E Lavezzi a Cagliari, con quella volata finale? Sono imprese che cementano il rapporto con i tifosi. Il Napoli dà l'impressione di non mollare mai. E allora arrivano anche autentici miracoli, tipo la doppia rimonta con il Milan, firmata Cigarini e Denis nei minuti finali. Del resto si era visto subito, a inizio stagione, che la musica era la stessa dell'anno scorso. Seconda giornata, visita in casa Samp e risultato ribaltato all'83', Hamsik, e all'86', Cavani. Anche a Cesena, Hamsik all'81', e poi doppio Cavani, era arrivata la vittoria. Lo scorso anno i gol dopo il 90' arrivarono contro il Bologna, 2-1 con Maggio, con il Milan, come detto, con il Cagliari, 3-3 rocambolesco con Bogliacino al 96', e con la Roma, 2-2, Hamsik al 90'. Ma come non ricordare anche le stupende rimonte a Torino con la Juve, Hamsik all'83', e in casa con il Bari, Quagliarella all'89'.

    (Il Mattino)

    Altre Notizie