Massimo Agostini è un doppio ex di Napoli-Milan, avendo giocato sia con gli azzurri che con i rossoneri. Inoltre ha visto da vicino entrambe le squadre essendo il tecnico della Primavera del Cesena, che ha battuto il Milan e fatto soffrire i partenopei nel primo tempo. 'A livello tecnico le due formazioni hanno degli attacchi che possono far divertire il pubblico del San Paolo - spiega Agostini ad Arena Azzurra a Radio Quinta Rete -. Quello che accadrà non lo sappiamo, ma le premesse sono ottime. Se le due squadre giocheranno entrambe col tridente dipenderà tutto da come i due attacchi lavoreranno anche quando non sono in possesso-palla. Se il Milan visto ultimamente non rientrerà con gli esterni alti o si fermerà, e il Napoli farà le ripartenze, si troverà in superiorità numerica. Il Milan è più tecnico, Napoli più veloce. Gli azzurri sono più rapidi, giocano con gli inserimenti degli esterni, il centrocampo smista bene e in avanti si muovono; i rossoneri sono un po' più statici, forse gli esterni vanno di meno a parte Antonini'.

Inzaghi può essere un'arma rossonera da temere, anche se è in panchina. 'E' una garanzia - assicura Agostini -, sta giocando poco perché ha una concorrenza incredibile. In queste partite si esalta e giocando tra le linee può avere quel guizzo che Ibra, tornando più del dovuto, non ha. Il Milan è cambiato rispetto al match col Cesena, il Napoli ha fatto un po' di turnover, era andato sotto e poi ha rimontato. Ho visto un ottimo Napoli, ma il Milan è completamente diverso da quello visto ad inizio stagione. Sarà una partita spettacolare'.