Esiste un doppio volto legato ad Omar El Kaddouri, una doppia considerazione che gli altri hanno del centrocampista del Napoli, del trequartista elegante che fa della classe la sua arma migliore. In ritiro si scatenava, assumendo i contorni del “fenomeno” che delizia la platea ed illumina la scena, oltre che l’azione offensiva del Napoli. Tutto nasce dai suoi piedi, dal suo destro mai banale, preciso come pochi, che fa cantare il pallone e partorisce gol, assist, dribbling. Sarri lo manda in campo di tanto in tanto, ma forse non basta.

Il suo contratto è in scadenza nel 2017 ed obbliga la società, De Laurentiis in primis, a prendere una decisione definitiva. El Kaddouri (25 anni) ha due possibilità: rinnova o va via, a titolo definitivo. Come si legge sul “Roma”, non esiste altra via d’uscita per sfuggire alla logica del mercato. Non mancano le gli interessamenti ma il suo destino è stato momentaneamente messo in ghiaccio, congelato, in attesa di idee definitive. Sarri sarebbe ben felice di confermarlo ma tutto dipenderà dalla società, dalla scelta che maturerà dopo un’attenta riflessione.