Calciomercato.com

  • Napolimania: Caro Edi, qua non pagano

    Napolimania: Caro Edi, qua non pagano

    Gli agenti di Edinson Cavani hanno avuto l'ennesima conferma: Chelsea e Real Madrid non pagheranno la clausola, e ad oggi le sole offerte concrete sono quelle del magnate Abramovich, che non vuole spendere più di 40 milioni. Ora scatta la corsa per trovare una soluzione, ma senza uno sconto di De Laurentiis il bomber di Salto 'rischia' di rimanere in azzurro. Quando in tanti, crisi permettendo, saranno in vacanza, su una  spiaggia o una valle di montagna si saprà se Edinson Cavani sarà ancora  un giocatore del Napoli. Nel sigillare la clausola rescissoria di 63  milioni lo scorso agosto, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha  avuto la geniale idea di fissare un termine entro la quale la clausola  deve essere esercitata. Il motivo è dare il tempo al Napoli di trovare  un sostituto, o in ogni caso di limitare nel tempo lo “sperpetuo” di  questo addio forse troppo annunciato. Chiudere i discorsi entro il 10  agosto è uno svantaggio soltanto per il Matador.

    Le frasi del Matador, seppur in parte equivocate  per via di una traduzione un po' 'polemica', non sono state certo  casuali. L'attaccante di Salto, 'protetto' dalla distanza dall'Italia,  ha cominciato a mandare messaggi chiari, cominciando a parlare  apertamente di mercato. Lo ha fatto perché il suo agente Pierpaolo  Triulzi ha avuto notizia certa dal Chelsea, vale a dire che il club di  Abramovich non ha intenzione di sborsare i 63 milioni di euro della clausola. 'Altrimenti avremo preso Falcao', si è sentito rispondere  Triulzi più di una volta. Il budget del magnate russo è di massimo 40  milioni, meglio 30, più una contropartita tecnica individuata in Torres,  giocatore che piaceva a Benitez, ma che non è di molto gradimento sotto  al Vesuvio. Bigon, semmai, vorrebbe Ramires, il centrocampista che però  il Chelsea dichiara incedibile.

    Invece, un'altra squadra potenzialmente interessata è il  Real Madrid, ma anche in questo caso il budget è fisso intorno ai 30  milioni di euro, forse 40 anche in questo caso, e con Higuain come  possibile contropartita tecnica che è stato bloccato in attesa di capire  se possa rientrare nell'affare Cavani. Insomma, in un modo o nell'altro  né Chelsea né Real Madrid vogliono sborsare i 63 milioni. La crisi si fa  sentire anche per i nababbi del calcio, a quanto pare. E del City o del  Psg non si può neanche parlare, in quanto nessuno di questi club ha  contattato il Napoli. Da Manchester giunge solo voce di un'intesa col  giocatore per una cifra di circa 8,5 milioni a stagione per un contratto di cinque anni.

    Il presidente azzurro De Laurentiis, quindi, ha l'arma in pugno. A meno che  non decida di fare sconti (leggasi accettare contropartite) sa che il  tempo gioca soltanto a suo favore, e che il Matador davvero potrebbe  rimanere. A quel punto l'unica ipotesi per tenere tutti sereni e  tranquilli è adeguare l'ingaggio dell'attaccante, portandolo ad almeno  un milione in più rispetto ai cinque che guadagna attualmente. Al  Matador rimanere al Napoli non dispiacerebbe, i tifosi e Benitez  sarebbero felici, e si potrà di nuovo parlare di cessione tra un altro  anno. Magari, l'agente di Cavani otterrà la cancellazione o l'abbassamento della clausola, ma questa è sicuramente un'altra sfida.

    Altre Notizie