La vittoria di martedì in Coppa Italia e l'accesso ai quarti di finale contro l'Inter regala al Napoli un'altra soddisfazione stagionale. Questa volta il successo è stato portato a casa dalla formazione 'B' scelta da Mazzarri. Un gruppone di seconde e terze linee capitanate da Lavezzi e Hamsik, che ha avuto facilmente ragione di un Bologna (questo va detto) davvero ai limiti della decenza, visti i nomi scesi in campo.

Eppure, al di là della pochezza dell'avversario, il Napoli ha dimostrato che le tanto bistrattate riserve possono dire la loro: Mazzarri a fine gara era particolarmente contento. La squadra, o meglio la seconda squadra, non ha sfigurato. La partita è stata sì riaperta, ma da un rigore inventato e favorito dalla scarsa illuminazione sul campo dovuta a un semi black out di alcuni impianti di illuminazione. Lì forse Mazzarri si è fatto prendere un po' dal 'panico', gettando subito e inutilmente nella mischia Cavani (ma perché non riposa mai?) e poi sostituendo l'infortunato Vitale con Maggio.

Il Napoli, la cui rosa per molti sarebbe quasi da buttare e/o da rifare (almeno per le seconde linee) ha portato a casa il risultato. Bene Iezzo, che non giocava da un anno, altrettanto ha fatto Cribari (ingiusto il rigore e l'ammonizione, il ragazzo è anche sfortunato), meglio collaudati Aronica e Santacroce (a lui la conferma ufficiale di sostituto di Grava). A centrocampo Yebda ha dato conferme ed ha anche regalato un bel gol. Molto bene Blasi, che esausto ha sbagliato qualcosa solo nell'ultima mezz'ora. Promosso anche il buon Vitale, peccato per l'infortunio. Passi pure la prestazione di Zuniga, a volte inconcludente e innamorato di inutili dribbling, ma ha tenuto in mano la fascia destra. Sosa in lieve crescita, ma è evidente il suo disagio all'interno del modulo di Mazzarri.  

Peccato aver visto poco Lucarelli e non aver visto per nulla Maiello, escluso dal gruppo a causa del 'bisogno' di far giocare Blasi a suggello della pace fatta con la società. Il bomber di Livorno, invece, non è in condizione, ci vorrà un mesetto per arrivare al 100% ma saprà anche lui dare il suo contributo. Mazzarri vuole gente che sgomita e lotta, e su Lucarelli c'è da scommetterci. Infine, anche le altre 'riserve' hanno dimostrato (nonostante i limiti e la pochezza del Bologna di Coppa) di essere integrate alla perfezione negli schemi di Mazzarri. Un'altra nota di merito per il tecnico, che ha dimostrato ai napoletani che di questi ragazzi ci si può fidare, nessuno escluso. E se rinforzi siano, ben vengano: ma questa rosa va rispettata.