Napolimania: un Rog così non può stare fuori neanche con il Real
CHE SPETTACOLO - E allora, a tutto Rog. Centrocampista totale, di grande spessore e altrettante idee. Di tecnica e di atletica, ma soprattutto dotato di sfrontatezza e fame da vendere: sa giocare il pallone, lo sa toccare davvero bene, e cosa fondamentale non esita mai. Non lo ha fatto con la Juve in Coppa Italia, risultando il migliore dei suoi, e tantomeno ieri con la Roma, nel giorno della partita più delicata della stagione del Napoli. Prestazione super, quella di Rog, a un certo punto anche a tu per tu con Szczesny per il terzo macigno: miracolo del polacco, però lui è scivolato un po' al momento del tiro. Peccato, davvero: sarebbe stata la consacrazione di una partita da 7,5 (abbondante). Il gol mancato, sia chiaro, non ha mica rovinato la giornata: macché, Rog ha dato spettacolo.
IL TRIS - E pensare che fino a ieri, in campionato, aveva collezionato appena 64 minuti di orologio. Frutto delle apparizioni lampo con Inter (14'); Cagliari (20'); Milan (4'); Bologna (10'); Genoa (16'). Una miseria. Una miseria vera considerando le sue qualità. E qui non si tratta assolutamente di retorica, ma di partite vere con avversari di spessore super: Juve e Roma, dicevamo. Bene: Sarri ha cominciato a puntare su di lui - in ritardo secondo De Laurentiis - e ora però deve insistere. Già: dopo il bis, il tris. Il più bello, il più coraggioso, nella notte delle stelle e dei campioni con il Real Madrid. La Champions aspetta Rog: è in forma super, davvero super, e merita la conferma. Certo, si giocherà tra due giorni e lui ha messo insieme 180 minuti tra martedì e ieri, però ha 21 anni e sette mesi di vacanza alle spalle. Reggerà: sì, che reggerà. E d'accordo che gente come Allan e Zielinski merita il massimo rispetto, anche perché c'è tanto di loro nella cavalcata Champions del Napoli, però un Rog così (vorace) non si può tenere fuori. E' il più in forma di tutti i centrocampisti. Hamsik compreso.