Intervistato dai microfoni di Sky a pochi minuti dall'inizio di Milan-Malaga, l'Ad del Milan Adriano Galliani ha parlato dell'imminente contesa e della situazione economica del club: "Incontro con il fratello di Guardiola? Notizia non vera, non ho nemmeno il piacere di conoscerlo. Vedo che è a San Siro, vado subito a incontrarlo (ride, ndr). Berlusconi presente? Si, penso proprio di si. Quanto ci vorrà ad essere di nuovo competitivi? Spero poco, abbiamo deciso di puntare sui giovani, qualcuno sta facendo bene, ma bisogna avere pazienza con loro. L'economia impone di fare queste scelte qui, dobbiamo essere bravi a tornare ai vertici con questo tipo di politica. El Shaarawy richiesto? Nessuno ce l'ha chiesto, giuro. Voglio tranquillizzare i nostri tifosi: il Milan aveva bisogno di abbassare il monte ingaggi più che di cedere ed abbiamo venduto i primi due in questa classifica. Ora siamo a posto, non abbiamo bisogno di vendere ma anzi siamo pronti a fare qualche investimento. Bisognerebbe scrivere anche sui giornali i contratti al lordo e non al netto, sono cose molto diverse ed i tifosi devono confrontarsi con le cifre reali. Il regime fiscale in Spagna? E' cambiato poco, per i nuovi contratti spagnoli la legge è cambiata ma ci sono i nuovi mercati come la Russia in cui la fiscalità è decisamente bassa".