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  • Palermo:| Il racconto di una festa

    Palermo:| Il racconto di una festa

    • D.V.

    Anche quest'an­no, a dispetto del caldo e della gior­nata feriale, il po­polo rosanero ha voluto dare una prova tangibile della propria pre­senza affollando in massa lo sta­dio 'Renzo Barbera' in occasione del primo allenamento in sede a porte aperte della squadra. I rosa hanno ricevuto l'abbraccio di cir­ca 12mila supporter. Curva Nord total­mente esaurita, come da copione, ha fatto da cornice a quello che ormai da alcuni anni è diventato un appuntamento tradizionale in casa rosanero. Una giornata di festa, impreziosita da un autenti­co bagno di folla. Gruppi del tifo organizzato, nuclei di intere fa­miglie con bambini al seguito, ti­fosi doc mischiati a sostenitori occa­sionali in cerca di uno svago alterna­tivo, tutti rigorosa­mente con sciarpe e bandiere rosane­ro, sono riusciti anche da un punto di vista cromatico a creare le migliori condizioni per testimoniare il proprio entu­siasmo e dare il degno benvenu­to alla squadra.


    Tra i rosanero, il più acclama­to è stato Miccoli. Il Romario del Salento è stato travolto da uno tsunami di calore ali­mentato spontaneamente dal pubblico del 'Barbera' ancora commosso dal gesto del proprio idolo che ha rifiutato a giugno la mega-offerta del Birmingham. Nella scala dell'applausometro hanno conquistato gli indici più alti an­che il tecnico Delio Rossi, che ha ricevuto un'ovazione poco prima che la squadra uscisse dal tunnel che conduce agli spogliatoi, e il nuovo team manager Giovanni Tedesco, altro beniamino indi­scusso della tifoseria.

    I tifosi hanno colto l'occasione per mani­festare apertamente il proprio 'no' alla tessera del tifoso attra­verso cori e una serie di stri­scioni eloquenti apparsi in Cur­va ('Io non mi tessero', 'La tesse­ra non fermerà la nostra passio­ne', 'Ultras... non clienti', 'La no­stra fede diffida non vede' alcuni dei messaggi inviati dai suppor­ter rosanero che hanno costan­temente preso di mira anche il ministro dell'Interno, Roberto Maroni). Cori ricorrenti, che non hanno guastato il clima di festa che ha circondato l'allenamento degli uomini di Rossi impegnati in una seduta tecnica sotto lo sguardo attento in tribuna dello stato maggiore del club di viale del Fante presente quasi al completo (mancava solo il presidente Zam­parini).

    (Corriere dello Sport – Edizione Sicilia)


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