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  • Perinetti a CM: 'Viviano? La Fiorentina non deluderà un suo tifoso'

    Perinetti a CM: 'Viviano? La Fiorentina non deluderà un suo tifoso'

    • Luca Cellini

    La cortesia di sempre, anche nel giorno dopo la retrocessione matematica del Palermo, dopo nove anni ininterrotti di serie A. Giorgio Perinetti, consigliere d'amministrazione del club rosanero, ha provato a digerire ieri notte l'amara certezza della discesa di categoria, e pur pensando anche all'ultimo turno di campionato da onorare, sta provando a valutare le prime situazioni di mercato,

    Perinetti, la spaventa operare un calciomercato che dovrà costringerla a poderosi tagli, visto la discesa di categoria?
    'Quello eventualmente spaventa il presidente Zamparini... però non lo spaventa, perchè è un combattente di razza. E' successo a Sampdoria, Milan, Juventus e Fiorentina di fare la B, questa volta tocca al Palermo. L'importante è avere le idee chiare: il presidente sceglierà le persone da cui ripartire, ha in mente un grande rilancio e da questo punto di vista il Palermo non soffrirà'.

    Con la Fiorentina i rapporti di mercato ultimamente sono stati molto buoni. Ci sarà da discutere tanto, da Migliaccio a Viviano...

    'Fino ad ora non abbiamo mai parlato, quindi inizieremo presto a discuterne, al di là delle notizie che sono uscite. Tutte e due le squadre erano impegnate per raggiungere i rispettivi obiettivi, non appena finito il campionato si parlerà, i rapporti comunque sono buoni'.

    Per Viviano il Palermo ha fissato un riscatto per sette milioni e mezzo: si parte da lì?
    'Il giocatore ha dimostrato il suo valore, la sua preferenza per questa piazza: non credo che la proprietà viola voglia deludere un suo tifoso, che in questo caso è anche un suo giocatore'.

    Teme una posizione debole del Palermo nei confronti della Fiorentina, a causa della discesa di categoria?

    'Se la Fiorentina gioca al ribasso, trova nel Palermo una strada chiusa. Quando i viola sono retrocessi non sono scesi a compromessi. Chi pensa di giocare sulle disgrazie del Palermo non trova interlocutori. Nel programma di rilancio del Palermo c'è anche difendere il proprio parco giocatori e il patrimonio che abbiamo'.

    Miccoli resterà?
    'Ne parleremo a fine campionato, e per noi il torneo non è ancora finito...'.


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