Calciomercato.com

  • Parma, Donadoni:| 'Rifondazione? Mi auguro di no'

    Parma, Donadoni:| 'Rifondazione? Mi auguro di no'

    Roberto Donadoni, tecnico del Parma, parla in conferenza stampa dopo la vittoria della sua squadra sul Bologna, nell'ultimo turno della Serie A 2011-12.

    "Siamo felici di quanto è stato fatto e di aver chiuso con l'ennesima vittoria davanti al nostro pubblico - spiega il tecnico dei ducali -. E' il giusto premio per questi ragazzi, sono orgoglioso di questo gruppo. Ma non perchè abbiamo fatto sette vittorie consecutive e fatto 56 punti, ma perchè in questa squadra c'è tanta qualità. Futuro? Non è mai facile ripetersi, ci saranno anche momenti difficili e dobbiamo avere grande equilibrio. Tutti, dalla città, ai tifosi, ai dirigenti fino a finire con la squadra. Se non ragioniamo in questi termini ci facciamo del male. Noi vorremmo sempre vincere, ovviamente ma è anche giusto dire che questi risultati sono figli di quanto fatto dalla società anche prima. La serenità di questi grandi risultati ci consente di ragionare bene sul futuro, curando ancora di più quei dettagli che dobbiamo assolutamente curare perchè non abbiamo la capacità delle grandi squadre e siamo consci della nostra dimensione come Parma".

    "Rifondazione del gruppo? Non credo e mi auguro di no, anche se alcune cessioni sono da mettere in preventivo ma dobbiamo essere bravi a trovare altri giocatori in grado di sopperire - prosegue Donadoni -. Sorpreso da questa scalata? Sarei iprocrita a dire che me l'aspettavo, però posso dire che quello che ha raccolto il Parma se l'è guadagnato. Giovinco? E' un giocatore di assoluta qualità, sono davvero orgoglioso di aver avuto la possibilità di allenarlo, ha fatto grandi miglioramenti e ne può fare ancora tanti. Ha fatto quindici gol ma non sono i gol a misurare il suo valore. Questo miglioramento l'ha fatto anche grazie ai suoi compagni, che l'hanno messo nelle condizioni di rendere al massimo. Ho una piccola amarezza, di non essere riuscito a dare spazio a qualche ragazzo che l'avrebbe meritato, ma è colpa dei loro compagni. Questa è una squadra che ha sopperito ad una mancanza come quella di Mariga e non è poco, quindi vuol dire che ha basi di grande spessore".

     

    Altre Notizie