La presentazione di Aleandro Rosi potrebbe non essere l'ultima per il Parma in questa calda estate del calciomercato. Quel che è certo, però, è che se Roberto Donadoni avrà bisogno di qualche ritocchino entro il 31 agosto il d.g. Pietro Leonardi dovrà sfoltire adeguatamente una rosa incredibilmente pingue. Quattro portieri, otto difensori, nove centrocampisti e otto attaccanti. Un totale di 29 giocatori che farebbe invidia a formazioni impegnate nella Champions League. L'impressione è che se il rinforzo arriverà sarà tra centrocampo e difesa, lì dove forse manca ancora un pizzico di qualità ed esperienza da aggiungere al nuovo Parma.

Ma la sensazione più forte è che nelle prossime ore verranno piazzati sul mercato molti giovani bisognosi di minuti ad alto livello per poter tornare alla base e fare la voce grossa in futuro. Il Sassuolo dovrebbe accogliere Mirko Pigliacelli e Raman Chibsah, due baby nei quali la dirigenza crociata crede molto per gli anni a venire, che in Serie B avranno modo di fare esperienza dopo aver ben figurato a livello Primavera con Roma e Juventus (il portiere ha vinto la Coppa Italia, il centrocampista il Torneo di Viareggio).

Discorso differente in attacco, lì dove Graziano Pellé e Raffaele Palladino sono numericamente di troppo, specie con l'arrivo di Rosi che permette a Jonathan Biabiany di essere schierato da seconda punta al pari di Dorlan Pabon. Le offerte per i due verranno valutate attentamente, a patto che siano effettivamente presenti. Sempre nella lista dei 'non incedibili' rientrano il centrocampista Gianluca Musacci, l'esterno Nicola Sansone (frenato però da problemi fisici) e Francesco Modesto. Senza dimenticarsi di Stefano Morrone, per il quale è arrivata un'offerta importante dello Spezia. Accetterà?