Perinetti su Mihajlovic:| 'Scelta mirata e di prestigio'
Con la chiusura del Mondiale in Sudafrica sono attesi i primi colpi in entrata ed uscita di un calciomercato che sembra ancora fermo per le squadre di prima fascia. 'E' un mercato che va a rilento in campo italiano ma anche internazionale, i ritmi sono diversi rispetto agli anni passati - ha esordito il d.s. senese Giorgio Perinetti a Radio Toscana -. La restrizione sugli extracomunitari, positiva nei termini, va vista negativamente perché è stata attuata a ridosso dell'inizio della stagione. Bisogna rivalutare i vivai, e non è più possibile infoltire le rose di stranieri'.
'La rivoluzione del nostro calcio deve partire dal basso, ad esempio con un coordinatore fra i settori giovanili delle squadre nazionali e l'Italia intesa come prima squadra - ha aggiunto il 59enne romano -. Mihajlovic è un ragazzo che ha le idee chiare, che si pone sempre con carisma nei confronti della piazza e della società. Corvino prendendolo ha fatto una scelta mirata e di prestigio: è un allenatore che farà bene a Firenze, di prospettiva ma con le idee chiare'.
