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    Perisic: 'Champions League con l'Inter? Vediamo'. La Premier League chiama

    Perisic: 'Champions League con l'Inter? Vediamo'. La Premier League chiama

    In Croazia sono certi: Ivan Perisic è nel mirino del Tottenham per la prossima stagione. I media hanno parlato di un possibile trasferimento in Premier League, meta molto gradita all’esterno dell’Inter. Dopo l’offerta dell’anno scorso del Manchester United, rifiutata dai nerazzurri perché ritenuta non congrua al valore del giocatore, sembra essere la volta degli Spurs. La società inglese ha iniziato a guardarsi attorno perché sa che Eriksen è tra i primi obiettivi del Barcellona per rinforzare l’attacco dopo il no di Antoine Griezmann. Si parla anche di un ritorno di fiamma di José Mourinho, ma l’Inter finora ha sempre confermato l’esterno. Le strade del mercato, però, sono infinite e lo sa bene anche Perisic.

    PARLA PERISIC - “Futuro? Non mi va di parlare di altre cose, mi sto giocando un campionato del mondo. Sono eccitato al pensiero di preparare anche la Champions con l’Inter dopo il Mondiale? Vediamo quando tornerò in Italia”, ha detto l’esterno croato. Una risposta che lascia diversi dubbi ai tifosi dell’Inter. Perisic sa quanta stima ha Luciano Spalletti nei suoi confronti, ma sa anche che per il club trovare soluzioni di mercato per autofinanziarsi è fondamentale. E la Premier League è un campionato che affascina molto l’esterno croato. Ora Perisic è concentrato solo ed esclusivamente sul Mondiale, una volta terminato penserà al suo futuro. 

    IL MONDIALE - Perisic ha poi parlato dei Mondiali: “Non è importante dove siamo dopo la prima, è importante dopo la terza, vogliamo passare il girone. Contro la Nigeria abbiamo giocato bene e ora siamo in testa al gruppo, questo ci interessa. Ora dobbiamo prepararci bene perché sappiamo quali giocatori ci siano nell’Argentina: dobbiamo studiare le loro azioni, allenarci bene e restare concentrati. Siamo un gruppo che gioca insieme da tanti anni, ci conosciamo, per tanti di noi è il terzo o quarto torneo. Abbiamo tanta esperienza in più e sappiamo cosa dobbiamo fare. Se non vinciamo le prossime partite aver battuto la Nigeria non sarà servito: abbiamo un grande obiettivo e sappiamo dove possiamo arrivare. Islanda? Li abbiamo già incontrati 4-5 volte negli ultimi anni, conosciamo tutto di loro. Contro Messi sarà difficile e non vogliamo distogliere l’attenzione da questo pensiero. Lui è uno dei migliori al mondo, ma abbiamo una squadra forte e lo sappiamo”
     

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