Pioggia di gol oggi al 'Garilli' di Piacenza con i padroni di casa bravissimi e corsari nel rimontare una gara che al termine della prima frazione di gioco appariva una vetta insormontabile, alla luce di due gol al passivo. Nel secondo tempo il Piacenza schierato da mister Madonna ha compiuto un autentico miracolo, agevolato anche dal calo di tensione e di lucidità della squadra orobica, addormentata sugli allori di un vantaggio effimero. Risultato finale fissato sul 3 a 2 in favore degli emiliani. Le reti sono state messe a segno al 25' da Simone Tiribocchi, dopo un bellissimo assist a tagliare tutta la difesa biancorossa da parte di Francesco Ruopolo, e al 29' da Cristiano Doni, bravissimo a raccogliere di testa una grande respinta del portiere piacentino Cassano su botta violenta di Barreto. Il Piacenza accorcia le distanze in avvio di ripresa, al 51' con il primo gol in campionato di Alessandro Marchi, rapido e chirurgico nel raccogliere una respinta dell'estremo difensore atalantino Consigli e a depositarla in fondo alla rete. Al 67' ad agguantare il pari ci pensa Michele Anaclerio, che salta più in alto di tutti e deposita in rete una punizione-cross al bacio di un ispiratissimo Guzman. E' proprio il fantasista paraguayano Tomas Andres Guzman a siglare il vantaggio finale biancorosso con una magistrale punizione al 77'. Doccia gelata per gli orobici candidati alla promozione in A, inizio di una nuova era per i biancorossi.

PIACENZA

Alessandro Marchi, centrocampista classe '89: 'Sono contentissimo, è arrivato il gol che aspettavo da tanto, il gol che è riuscito a darci la scossa e a rientrare in partita, considerando il fatto che il doppio svantaggio patito nel primo tempo era a mio parere non meritato. Questa è la vittoria della svolta, perchè a differenza di quella della settimana scorsa, questa l'abbiamo inseguita con le unghie e con i denti, e soprattutto è avvenuta contro una delle principali pretendenti alla promozione in serie A e questo testimonia il fatto che siamo un buonissimo collettivo e che il nostro mister ha saputo toccare i tasti giusti per farci uscire dalle sabbie mobili in cui eravamo sprofondati. Non voglio parlare dei demeriti e della partita dell'Atalanta perchè guardo solo alla mia squadra e anzi, colgo l'occasione per dedicare questo gol e questo successo alla mia famiglia presente in tribuna'.

ATALANTA

Federico Peluso, centrale difensivo atalantino: 'Non è possibile perdere una gara come questa, è difficile a caldo capire cosa è successo, non credo sia presunzione, questa è la serie B e probabilmente dobbiamo ancora prendere coscienza di questa realtà; dobbiamo migliorare perchè così l'obiettivo si allontana, siamo tutti profondamente delusi'.

Simone Tiribocchi, attaccante atalantino: 'Dopo questo risultato siamo sotto gli occhi di tutti e quello che ci interessa adesso è fare tesoro di questa sconfitta e rimboccarci le maniche, parlando tra di noi e cercare di evitare, prossimamente di prendere ancora gol su palle inattive come oggi'.