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  • VIDEO Pirlo: 'Grazie Inter, ma resto a New York. Europeo? Conte lo sa, io ci sono'

    VIDEO Pirlo: 'Grazie Inter, ma resto a New York. Europeo? Conte lo sa, io ci sono'

    Ai Globe Soccer Awards gli è stato consegnato un premio alla carriera. E quella di Andrea Pirlo è stata piena di successi: dalle Champions con il Milan agli Scudetti juventini, passando per un Mondiale vinto, da protagonista, con l'Italia nel 2006. Ora a New York (foto usatoday.com), a margine dell'evento ha parlato del suo futuro, accostato all'Inter, e dell'Europeo del 2016. Queste le parole riportate da gazzetta.it: ""Non è ancora arrivato il momento di smettere, ho ancora tanta voglia di giocare. C'è la possibilità di giocare l'Europeo ma dipenderà molto da me, da quello che farò vedere sul campo. Sono ancora molto motivato, cercherò fino all'ultimo di mettere in difficoltà l'allenatore. Inter? Le voci di mercato non mi disturbano, ci sono abituato. Tante squadre mi hanno cercato ma ho un contratto con il New York City e voglio rispettarlo. Mi hanno dato grande fiducia. L'anno prossimo da gennaio vogliamo iniziare tutti insieme il nuovo campionato con un nuovo allenatore facendo le cose per bene per raggiungere traguardi importanti"

    SCELTA DI VITA - In estate ha lasciato la Juventus dopo la sconfitta con il Barcellona in finale di Champions. Una scelta sua, come specifica lo stesso numero 21: "Loro volevano che restassi ancora, non mi hanno mandato via. È stata una mia decisione, avevo altre scelte in testa e ho deciso per questo. Si arriva a una certa età in cui bisogna fare delle valutazioni. Era arrivato il momento giusto per cambiare e fare una nuova esperienza dopo quattro fantastici anni e aver vinto quello che c'era da vincere. Ho fatto una scelta di vita per imparare qualcosa di nuovo".

    RAPPORTO CON CONTE - "Abbiamo costruito un bel rapporto, abbiamo condiviso grandissimi successi insieme. Adesso è il ct della nazionale, però per noi non è cambiato niente, lui sa che gioco ancora e mi può vedere quotidianamente nel campionato americano. Il rispetto e quello che abbiamo condiviso insieme rimarranno per sempre".

     

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