Nell’ultima giornata di campionato hanno tenuto banco le feroci discussioni  sull’operato del guardalinee Romagnoli in Milan-Juve di sabato sera. Tutti, in ogni modo e con toni molto accesi, hanno parlato dell’episodio del gol negato a Muntari, ma pochi hanno sottolineato il gesto tecnico di Buffon, quasi perfetto in occasione della prima conclusione a rete di Mexes. La sfortuna del portierone nazionale è stata quella di aver trovato sulla traiettoria della deviazione Muntari, che ha ribadito in rete. Il tempo galantuomo non cancellerà questa situazione e il primo gesto tecnico del portiere juventino di certo non cadrà nel dimenticatoio.

Restando sempre in tema di portieri da Nazionale non possiamo non analizzare il quarto gol del Siena al Palermo, che dopo solo 2’ è rimasto in dieci per il rosso a Balzaretti.

I siciliani riescono comunque ad andar in vantaggio, ma i toscani con una grande reazione caratteriale riescono a rimontare già nel primo tempo e a chiudere la partita all’inizio del secondo con un gol del difensore Rossettini. Nel disperato tentativo di riaprire la partita, al 58', il Palermo concede una punizione al Siena pochi centimetri fuori area, nella zona alla destra del portiere.

Sulla palla vanno in due,  un sinistro (Brienza ) e un destro. Quando sulla palla ci sono 2 uomini, la barriera deve essere disposta per garantire al numero 1, sia che calci un sinistro o un destro, che la palla non passi ad altezza uomo tra l’ultimo componente della  barriera e il palo.

Solitamente i portieri mettono la barriera spostata verso l'esterno rispetto al palo di un uomo e mezzo, in casi particolari, con tiratori molto abili, è possibile anche mettere 2 uomini esterni alla linea che congiunge il palo alla barriera.

Altra regola importante, in questo caso, è quella di riuscire a vedere la palla al momento del calcio: Viviano dispone cinque compagni in barriera, che viene poi allungata da un senese per impedire al N.1 rosanero di vedere partire la palla. Viviano, infatti, assume una posizione abbastanza centrale dalla quale molto probabilmente non riesce a vedere la palla. Questo è un caso di difficile soluzione per il portiere in quanto per vedere la palla dovrebbe spostarsi ulteriormente scoprendo però una zona maggiore di porta e favorendo l'avversario nel caso provi a calciare con l'obiettivo di scavalcare la barriera. Ritengo che la soluzione ottimale, in questi casi, sia quella di rimanere nella posizione corretta, cercando di vedere almeno un spicchio di palla tra le gambe dei compagni e aspettarsi che il pallone passi nella zona coperta dall'avversario che all'ultimo si sposterà.

Brienza sfrutta una barriera messa un pochino troppo interna e riesce a indirizzare la palla all'angolino basso destro della porta di Viviano che non può nemmeno abbozzare la parata.