Città che vai, tifosi che trovi. Un autentico bagno di folla ha accolto Matteo Renzi al momento del suo arrivo al Vinitaly di Verona. Il sindaco di Firenze, assediato dalla stampa, ha evitato di rilasciare dichiarazioni ma si è invece concesso alle molte persone che l'hanno fermato per una foto, una stretta di mano e tante battute durante un breve giro per gli stand. Se molti lo hanno accolto con soddisfazione, inneggiando alla Fiorentina, squadra del cuore del primo cittadino ('Abbiamo fatto il centro sportivo viola, dopo tante chiacchiere, mentre sullo stadio ci stiamo lavorando', ha detto questa mattina Renzi, alla presentazione dei nuovi lavori stradali per la seconda parte del 2013, nel corso di una conferenza stampa in Palazzo Vecchio), invitandolo a schierarsi con più decisione nella politica nazionale o a passare col centrodestra 'dove ti accogliamo a braccia aperte', c'è stato anche chi ha scelto la via dell'insulto, con qualche 'vaffa' e tanti inviti ad 'andarsene da Berlusconi', 'a lavorare' e 'a casa'.