«Vediamo se l'assemblea di Milano formulerà una proposta, tutti sappiamo qual è lo scenario di riferimento in cui si opera. Le modifiche in corsa non esistono». Il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete commenta così la decisione di otto club di Serie A (Atalanta, Bologna, Cesena, Genoa, Lecce, Novara, Parma, Siena) di inserire la discussione sulla modifica della responsabilità oggettiva all'ordine del giorno della prossima assemblea di Lega che si terrà il 20 aprile. «Tutte le situazioni vanno valutate nel quadro normativo esistente nel momento in cui queste situazioni avvengono - ha ribadito Abete, a margine della presentazione degli eventi Special Olympics tenutasi stamane nella sede della Figc - .

La responsabilità oggettiva è da sempre un presidio del sistema sportivo a livello internazionale: ricordiamo che su Italia-Serbia a Genova il risultato fu la conseguenza del comportamento di tifosi della Serbia e non certo degli amministratori della Federazione». «Aspettiamo le proposte dell'assemblea, ma la sede propria per ogni decisione è il Consiglio federale», ha sottolineato il n. 1 della Figc.