1) Il 4 Dicembre scorso si dimette dal comitato direttivo della società Santos FC, Eduardo Vassimon. Ufficialmente per motivi personali. In realtà tutti sono a conoscenza della sua posizione interna al club di dare priorità al risanamento dei conti. Quindi la sua uscita di scena improvvisa dopo 3 anni di incarico, fa presagire che il Santos si stia impegnando a contrarre  altri debiti per l'acquisto di Robinho, decisione questa che non avrebbe trovato l'appoggio del dirigente che appunto si é dimesso.

 

2) L'8 dicembre  (ne abbiamo dato notizia su calciomercato.com) riportiamo la dichiarazione del vice-presidente del Santos, che diceva di sperare nell'arrivo di Robinho pur sapendo delle enormi difficoltà dell'operazione.

 

3) Ieri mattina, il presidente Luis Alvaro, ha rilasciato un' intervista ad una TV di Fortaleza, in cui diceva che 3 mesi or sono si era incontrato a Milano com Galliani e Robinho, e che quest'ultimo aveva manifestato apertamente il suo desiderio di ritornare in Brasile. "A partire da quel momento si é cominciato a parlare di ingaggio e di prezzo del cartellino. Il Santos ha mandato una proposta scritta al Milan, e nella risposta i rossoneri hanno evidenziato una differenza sostanziale sul prezzo del trasferimento.Ma siccome Robinho vuole a tutti costi raggiungere il suo obbiettivo le distanze si stanno limando"

 

4) Sempre ieri, nel primo pomeriggio, un lancio del diariosp.com.br ( portale di un importante giornale di San Paolo), diceva della conclusione ormai certa della trattativa.

 

5) Poi di notte un' importante correzione di tiro dello stesso giornale: Il Santos non ha i soldi per investire nell'operazione "torna a casa Binho". Con un deficit in cassa di 6 milioni di euro, e una richiesta da parte del Milan di 10 milioni per il cartellino e di uno stipendio di 4 milioni all'anno per Robinho, l'operazione sarebbe possibile solo attraverso prestiti bancari o operazioni di sponsorizzazione "ad hoc" come nel caso di di Ronaldo il Fenomeno al Corinthians.

 

Rimaniamo in attesa di nuovi sviluppi