Roma-Di Francesco, il Sassuolo apre: 'Vogliamo che il mister sia felice'
MANCA IL SASSUOLO - La Roma è quindi decisa. Di Francesco è a sua volta deciso. Manca la terza parte, quella più importante: il Sassuolo. Nel contratto che lega l'allenatore abruzzese ai neroverdi è prevista infatti una clausola da 3 milioni per liberarlo. La Roma ha fatto capire che non ha intenzione di pagare questa cifra, dato che è forte e sicura della volontà di Di Francesco di volare nella capitale. Fino ad adesso il Sassuolo ha fatto muro, pretendendo il pagamento della clausola e impedendo di fatto alla Roma di ufficializzare Di Francesco e dare quindi il via al suo nuovo progetto sportivo.
LA SVOLTA - A margine dell'evento Football Leader in corso a Napoli, il direttore generale del Sassuolo Giovanni Carnevali ha aperto le porte all'addio di Di Francesco: "Il futuro di Eusebio - ha detto Carnevali - non è ancora da definire. Noi ci stiamo ovviamente già guardando attorno per capire quale potrebbe essere il suo sostituto. Entro la fine della settimana faremo le valutazioni definitive. Vogliamo trovare la soluzione migliore per tutti. C'è un contratto e ci sono della clausole che vanno rispettate, ma la volontà è quella di agevolare tutti e far sì che il mister sia contento della sua scelta". Parole importanti che fanno capire come il Sassuolo, quasi per riconoscenza nei confronti di un allenatore che ha fatto molto bene negli ultimi anni, verrà incontro e favorirà il matrimonio con la Roma. Il Sassuolo sta valutando i profili di Bucchi, Nicola e Baroni per sostituire Di Francesco, ulteriori indizi che lo avvicinano alla Roma.
